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Greve in Chianti: 650 firme contro simboli e propaganda nazista e fascista. Le dichiarazioni del gruppo VIVA






Greve in Chianti – sono 650 le firme raggiunte nel comune di Greve in Chianti a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare presentata dal Sindaco di Stazzema contro i simboli e la propaganda nazista e fascista.

Nella diretta on line del 30 marzo il Sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, ha ringraziato, istituzioni, associazioni e militanti che hanno contribuito a raccogliere le oltre 2500 firme dei Comuni del Chianti Fiorentino.

Bagno a Ripoli, Impruneta, San Casciano Val di Pesa, Barberino e Tavarnelle hanno visto una partecipazione straordinaria a questa iniziativa lanciata dal Sindaco della cittadina martire della barbarie nazista e fascista: sono state raccolte, verificate e spedite ben oltre 2500 firme di cittadini di ogni età.






Proprio in merito a questo il gruppo VIVA – Cittadini per Greve in Chianti ha rilasciato alcune dichiarazioni per mostrare il proprio impegno e ringraziare i cittadini che si sono impegnati nella firma:

“Fin dall’inizio della campagna era evidente che sarebbe stato difficile raccogliere le firme solo all’interno del palazzo Comunale: troppo complesso ora con il Covid ed infatti solo 66 cittadini hanno preso l’appuntamento e si sono recati in Comune per firmare.
Per questo i Consiglieri Comunali di VIVA, Cittadini per Greve in Chianti, Simone Secchi e Fabio Baldi si sono impegnati fin da subito, sia direttamente che accettando l’invito dell’Associazione Tiravento ad essere presenti ai loro banchini,  presentandosi più volte nelle Piazze di Greve, Panzano, Strada, San Polo, di fronte alla Coop ed alla Casa del Popolo per incontrare i cittadini ed offrire loro la possibilità di sottoscrivere questa proposta di legge che sicuramente supererà a livello nazionale la cifra necessaria perchè inizi l’iter parlamentare per la sua approvazione.

Grande soddisfazione da parte di tutti, istituzioni, sindacati forze politiche ed associazioni, oggi nel presentare al Sindaco di Stazzema questo ottimo risultato.

Durante la discussione è emersa con chiarezza come i fantasmi del fascismo e del nazismo siano ancor più insidiosi oggi in questo tempo drammatico della pandemia e come essi viaggino spesso neanche tanto sottotraccia sui social. Ma ora occorre continuare nell’impegno su questi temi di civiltà politica: i Comuni del Chianti Fiorentino hanno sottoscritto da tempo insieme alle organizzazioni Sindacali CGIL, CISL ed UIL la “Carta Antifascista” ed il Sindaco di Stazzema ha detto che anche il suo Comune aderirà a questa iniziativa. Questa raccolta di firme insomma è stato il primo atto di una serie di iniziative che si spera si allunghi e sostanzi l’adesione dei Comuni, dei Sindacati e delle Associazioni alla Carta Antifascista del Chianti Fiorentino.

A nostro parere, occorre un forte impegno perchè quest’anno si celebri con particolare calore il 25 Aprile; noi di Viva, siamo a disposizione con idee ed impegno civile: prepariamo un tavolo di confronto fra Comune, forze politiche, Associazioni Culturali e Sindacali che preparino un bel programma unitario.
A questo tavolo, se ci sarà,  o in altra sede se necessario, il gruppo VIVA Cittadini per Greve in Chianti insisterà perchè si svolga a breve il Convegno storico annunciato dal Sindaco di Greve in Chianti al momento in cui fu approvata dal Consiglio Comunale, a maggioranza, la mozione presentata dal Centrodestra per l’apposizione di una targa in ricordo di Norma Cossetto: dovrà essere un Convengo con storici  che ben conoscano la complessità delle vicende politiche e umane avvenute nei primi cinquanta anni del secolo scorso nelle zone del confine orientale dell’Italia.

In particolare però,  oggi, Viva Cittadini per Greve in Chianti, ringrazia tutti i propri concittadini che hanno accolto l’appello del Sindaco di Stazzema a sottoscrivere la proposta di legge.”

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