Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Giovani Grassina Belmonte, la rosa è completa…e rivoluzionata (per metà): 11 nuovi acquisti, li presenta il D.S. Triarico!






Al 21 Luglio 2022 l’ASD Giovani Grassina Belmonte si dice pronta…e finita. Ovvero completata nei suoi effettivi per affrontare l’importante stagione che verrà, 2022-23, definita di ripartenza. La volontà dichiarata è prendere il buono di questi anni caotici, tirare una linea e mettersi alle spalle il recente passato; lontano dal covid anzitutto, elemento che ha danneggiato – socialmente e economicamente – le attività bianco-rosse, promuovendo anche un riordino tecnico-tattico: nuovi allenatori, una rosa rivoluzionata, uno staff rinnovato. 

A raccontarci la compagine bianco-rossa che affronterà la prossima 1° categoria è chi l’ha costruita: Gianmarco Triarico, giovanissimo Direttore Sportivo classe 1991 ex Olimpia, Floriagafir e Fiesole, oggi approdato in terra ripolese. Seppur in età da calciatore, da anni opera fuori dal campo in cerca dei tasselli giusti per affinare prime squadre competitive. Ci sarà riuscito anche stavolta? 

Sarà il campo a sentenziarlo ma, per il momento, l’estate rovente ha portato ben 11 nuovi acquisti alla Belmonte. Anzi, ad esser precisi, contando i due allenatori uniti da un legame di sangue, facciamo 13: Fabio e Benedetto Sarappa sono forse il miglior innesto non dichiarato, con un passato in bianco-rosso ed un campionato Juniores Regionale vinto alla guida del Grassina.

Alla loro frizzante conduzione saranno affidati i nuovi arrivi che, da soli, formano una squadra titolare (anche se mancherebbe il portiere tra le new entry). Ve li presentiamo: Matteo Fabbrini è un bel colpo di proprietà del Grassina ma con l’ultima stagione disputata nel Dicomano, è un terzino all’occorrenza centrale.

Tra i nomi altisonanti citiamo anche Andrea Posarelli, attaccante di oltre 1,90 cm in arrivo dall’Antella dove ha disputato importanti stagioni in Eccellenza, prima di trasferirsi per gli ultimi 5 mesi dello scorso campionato alla Settignanese. Proprio dai diavoli rosso-neri arriva il centrocampista Alessio Barchielli, gamba e quantità in mezzo al campo. Mentre dalla vicina Affrico proviene un altro centrocampista: Federico Fiorini. Preso Maddaloni dal Tavola Calcio, arriva dalla 2° categoria ma con un bagaglio di ben 18 reti segnate nell’ultima stagione con la maglia delle Caldine, anche Kequi Devit: un’interessante scommessa di Triarico.






E poi? Ancora colpi in fase offensiva, tanti e buoni: Lorenzo Maoggi trequartista se la giocherà con i già ufficializzati Jacopo Malenotti, Federico Tozzi, Matteo Bini, tutti di ritorno in quella “patria madre” dove sono cresciuti. A proposito di Bini, c’è anche il fratello piccolo di Matteo, ovvero Alessio, anche lui percorrendo lo stesso percorso Ludus 90 – Belmonte, per serrare la difesa e proteggere l’amico Merlini, confermato in porta.

Contateli un pò! 1,2,3…11 nuovi giocatori selezionati da Triarico e dal suo Team Manager Samuele Rossi, seguendo una doppia filosofia nitida: risorse umane giovani e, se possibile, già legate ai colori bianco-rossi come garanzia sul concetto di “dare tutto per la maglia”.

I neo-arrivati non troveranno il duo d’attacco Centrone-Olivieri, tornati rispettivamente all’Affrico e all’Antella ma saranno accolti da due importanti riconferme negli equilibri dello spogliatoio: il veterano Marchesini, il più “anziano” della rosa con i suoi 33 anni e Santucci, centrocampista classe 1993. Importanti riconferme anche per l’ex Grassina Filippo Piccini, centrocampista col vizio del gol e per il centrale di difesa ex Antella Andrea Bartolini.

Triarico si dice ampiamente soddisfatto per le operazioni estive e conferma che, salvo sorprese, non ci saranno altre mosse sul mercato:

“La volontà di assemblare un organico giovane rispecchia le ambizioni societarie di creare un progetto a lungo termine. Pensiamo di aver costruito una buona squadra ma sarà un anno, per certi versi, di rifondazione: nuova guida tecnica, una rosa che si prenderà dei mesi per conoscersi e un girone di ferro.

Il nostro obiettivo? Salvarsi…evitando i playout!






Belmonte
Torna in alto