Danno ambientale, oltre che di immagine per una città come Firenze che vive di turismo e ambisce ad essere una cartolina. Oltre lo skyline e il panorama, scendendo un po’ più in profondità, però, ci sono situazioni di degrado che creano dispiacere e condizioni igieniche inadeguate. Non importa andare troppo in periferia, anzi, stavolta vi raccontiamo di un caso critico riscontrato nell’area residenziale e paesaggistica più nota di Firenze.
Siamo al Giardino del Bobolino, zona Porta Romana e lungo il viale dei Colli, a pochi metri dal luccicante Piazzale Michelangelo. Qui, nella vasca ripresa a Ferragosto tramite smartphone da Simone Scavullo, coordinatore regionale REA – il partito “Rivoluzione Ecologista Animalista” -, è evidente una situazione insostenibile: l’acqua della fontana non zampilla, tutto è stagnante nella fontana ricoperta da foglie dove, per di più, galleggiano carcasse di pesci morti. Una moria di pesci che innesca un danno ambientale, proprio in questi tempi dove il termine AMBIENTE domina campagne elettorali e buoni propositi.
Nel video pubblicato sui canali social di Scavullo, lo stesso racconta che tale situazione si era già verificata anni fa e che i pesci senza vita all’interno della fontana richiamano altri animali in cerca di cibo nelle ore serali e notturni. Per non parlare della condizione insalubre del giardino caratterizzato da vasche d’acqua stagnanti dove proliferano e si moltiplicano le zanzare. Altro che disinfestazione…
“Chiamerò la Polizia Municipale per segnalare la situazione e da Coordinatore regionale REA invierò la comunicazione ad ARPAT e denuncerà il Comune di Firenze.”, le parole di Simone Scavullo