Cosa è successo al giovane calciatore?
Per Edoardo Bove, accasciatosi a terra ieri dopo pochi minuti dall’inizio di Fiorentina vs Inter, si parla di fibrillazione ventricolare detta “torsione di punta”: ha perso conoscenza, l’ha successivamente ripresa ed il giocatore è stato defibrillato in ambulanza. Seguiranno accertamenti per capire a cosa sia dovuta questa fibrillazione ventricolare.
Le parole di De Gea
Edoardo Bove sta meglio: lo ha detto David De Gea, portiere della Fiorentina, ai giornalisti in attesa all’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale di Careggi dov’è ricoverato lo stesso Bove, colpito da un malore ieri durante la gara di campionato contro l’Inter. De Gea ha lasciato l’ospedale insieme al compagno di squadra Lucas Beltran: entrambi erano arrivati circa mezz’ora prima per fare visita al compagno.
Aggiornamento sulle condizioni di Edoardo Bove, ore 9:30 lunedì 2 dicembre
Edoardo Bove ha passato bene la notte, è stato estubato in mattinata: è sveglio, è lucido e risponde alle domande. Sono esclusi danni neurologici e cardiologici, come era stato peraltro detto nel comunicato diffuso ieri da Fiorentina e ospedale Careggi. Oggi è atteso un nuovo bollettino medico. Sono arrivati di prima mattina a Careggi familiari, fidanzata, amici, il tecnico Palladino, il team manager Viola Ottaviani. A breve arriveranno anche il dg Ferrari e il ds Pradè.
Lo striscione della Fiesole
‘Forza Edoardo Firenze è con te’: così è scritto su uno striscione esposto da alcuni tifosi della curva Fiesole sul muro di un parcheggio al pronto soccorso di Careggi dove si trova il giocatore Bove, dopo il malore accusato in campo. I tifosi sono arrivati attorno alle 20:30 ed hanno srotolato lo striscione, legandolo a un muro.
Le parole di Commisso
“Forza Edoardo, siamo con te. Sei un ragazzo forte e con un grande carattere”.
Così il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso ha espresso il sostegno a Bove, ricoverato all’ospedale di Careggi, dopo un malore in campo.
“Siamo vicini alla famiglia del ragazzo” scrive sui social il club viola, sottolineando che il patron insieme alla moglie Catherine e alla sua famiglia “è in costante collegamento con Firenze dagli Stati Uniti per supportare Edoardo e i suoi familiari”.
Le condizioni di Edoardo Bove
Una crisi epilettica ha causato il malore con arresto cardiaco in campo. Il giocatore è stato sottoposto a tac, aveva spasmi. Dalle immagini video si vede il centrocampista, 22 anni, che dopo essersi allacciato le scarpe si rialza, fa due passi poi barcolla e s’accascia a terra privo di sensi, vicini a lui ci sono Dumfies e Calhanoglu che si sono subito accorti della situazione grave, poi sono accorsi tutti gli altri giocatori e i compagni di Bove, con le lacrime e i le mani fra i capelli.
“La Fiorentina e l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi comunicano che il calciatore Edoardo Bove, soccorso in campo a seguito della perdita di coscienza occorsa durante la gara Fiorentina vs Inter, si trova attualmente in sedazione farmacologica ricoverato in terapia intensiva”. Così una nota sui social del club viola.
“Bove è arrivato stabile dal punto di vista emodinamico presso il pronto soccorso e i primi accertamenti cardiologici e neurologici effettuati hanno escluso danni acuti a carico del sistema nervoso centrale e del sistema cardio respiratorio. Sarà rivalutato nelle prossime 24h”.
E’ stato Danilo Cataldi fra i primi a intervenire in soccorso al compagno di squadra Edoardo Bove, mettendo la mano in bocca per spostare la lingua ed evitare così il blocco delle vie aeree. Fra i primi ad accorrere anche Gosens, mentre il capitano Ranieri ha avuto una discussione accesa con un addetto dell’ambulanza perché il mezzo non entrava in campo, anche Dimarco è accorso per cercare di accelerare i soccorsi. Fra il momento del malore e il trasporto verso l’ospedale di Careggi sono trascorsi circa 4 minuti.