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Firenze, violenze fisiche e minacce ai genitori: arrestato

Nella mattina di sabato una richiesta di intervento è pervenuta alla Centrale Operativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Firenze da una coppia di genitori, residenti nel quartiere Le Piagge, che necessitavano di soccorso in quanto il figlio 24enne, in stato d’ira, pretendeva a gran voce e con violenza di accedere all’interno dell’abitazione.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, accorsi in pochi frangenti, hanno bloccato il giovane sul pianerottolo nell’atto di sferrare calci alla porta d’ingresso e di minacciare di morte i suoi genitori; medesima condotta violenta era stata posta in atto dallo stesso pochi minuti prima anche ai danni del portone condominiale, al rifiuto di consentirne l’ingresso tanto da parte dei genitori quanto di altri condomini.

Riportata la situazione alla calma, i militari di pattuglia hanno cercato di comprendere le motivazioni del gesto e il contesto in cui l’episodio era maturato. Sono stati sufficienti pochi istanti per comprendere il quadro della situazione quando la stessa madre si è presentata all’equipaggio con una vistosa benda al volto, segno di un’aggressione occorsa nella mattina di venerdì allorquando il figlio, nell’ambito di una lite, l’aveva aggredita violentemente sferrandole una ginocchiata al volto e arrecandole delle lesioni guaribili in 30 giorni.

I successivi approfondimenti, coordinati dalla Procura della Repubblica di Firenze, immediatamente interessata, hanno permesso di fornire un primo quadro di violenze in cui i genitori stavano vivendo da ormai più di un mese. Il giovane è stato così dichiarato in arresto e associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nei confronti del giovane vige la presunzione di innocenza e la sua eventuale responsabilità penale sarà accertata solo all’esito del giudizio davanti al competente giudice con l’eventuale sentenza passata in giudicato.

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