Tra le strade storiche di Panzano in Chianti, quando il calendario riporterà la data del 25 Aprile, sarà un altro anno di silenzio. Assordante per i panzanesi.
2020, 2021, 2022: tre anni consecutivi nei quali è mancato e mancherà il riferimento tradizionale del borgo, nei quali il tempo è passato senza poterlo fermare né riviverlo.
Il 25 Aprile 2022 la Festa della Stagion Bona di Panzano in Chianti non si terrà: la decisione è ufficiale, espressa su queste pagine da Claudio Gualdani, presidente dell’associazione Il Grondino, organizzatrice dell’evento. Da quando la manifestazione folcloristica esiste non era mai accaduta un’interruzione così duratura: dal 2020, tempo di lockdown e reale vuoto sociale al 2021 con il tentativo fallito di affidarsi al caldo primaverile; per giungere, infine, a questo 2022, dove le difficoltà logistiche si sono rivelate insormontabili per realizzare un’iniziativa di piazza.
Malgrado la fine dello Stato di Emergenza (31 Marzo), i “ma” e i “se” abbondavano: anzitutto la mancanza di tempo e di linee guide chiare per feste analoghe dunque l’eventuale necessità – vista la somministrazione di cibo e bevande – di pretendere per ogni avventore il green pass base. In sostanza, ci sarebbe stato da recintare un intero paese e controllarne vie di accesso e di fuga: impossibile!
Da qui la scelta più verosimile per quest’anno ovvero rinviare al 2023 la ripresa della rievocazione storica di Panzano in Chianti: “Non avrebbe avuto senso realizzare un’iniziativa ridimensionata, preferiamo attendere e riprendere con la nostra tradizione così come la conosciamo”.
Pensate che la Festa della Stagion Bona si è fermata, con l’ultima volta nel 2019, alla soglia del mezzo secolo: fatta l’edizione n.49, da fare la n.50.
Ce la immaginiamo grandiosa, come si addice ai momenti tanto attesi che non abbiamo potuto vivere per fattori esterni, indipendenti dalla nostra volontà. Con ogni nota al suo posto nello spartito: il corteo in abiti antichi lungo via G.Da Verrazzano, la rappresentazione della faida tra le famiglie storiche dei Gherardini e dei Fridolfi, compresa la scena della condanna a morte di Carlo de’ Gherardini nella piazzetta di Panzano Alto; e ancora i tortellini e il vino, i balli serali, i fuochi d’artificio.
Nel frattempo, l’Associazione “Il Grondino” non rimarrà con le mani in mano: è già fissata la data del 25 Giugno per il ritorno – dopo due anni di stop – del “Chianti in Rock” al campo sportivo del paese e già da ottobre-novembre testa alla Festa della Stagion Bona 2023…la 50° edizione!
