Premesso, quando si parla di bambini e strutture scolastiche: tutti stanno bene. Questa mattina le classi della scuola dell’Infanzia Marconi, in via Liliano e Meoli a Grassina, sono state evacuate per precauzione: tutti i bambini di 3-4 anni fuori dalle aule, accompagnati in giardino. Il motivo? Un odore di bruciato che derivava dal condizionatore con funzione anche riscaldante. Un guasto all’impianto? No, quanto, piuttosto, un problema ad uno dei fancoil presenti nel corridoio che, surriscaldandosi, a contatto con la plastica che lo riveste, ha generato il fetore.
Sul posto sono stati chiamati i Vigili del Fuoco, per precauzione e prevenzione, giunti con una camionetta alla scuola e rimasti in loco fino alle 13:30 circa. I pompieri non hanno dovuto agire ma hanno messo in sicurezza l’area mentre sono già iniziati i controlli a cura della ditta che ha installato i condizionatori (Engie) per verificare la corretta funzionalità di tutti i fancoil e per capire il motivo dell’imprevisto odierno.
Da subito è rimbalzata la notizia dell’evacuazione nelle chat dei genitori, comunicazione demandata ai rappresentanti di classe, nella quale veniva spiegato che i piccoli erano stati portati fuori ed avevano mangiato all’aperto; inoltre, a causa dell’odore di bruciato ancora percettibile, non sarebbero stati fatti rientrare per l’ora di riposo. Così, chi ha voluto e potuto, è andato a prendere il proprio figlio prima dell’orario di uscita previsto, le 15:30 (senza dopo scuola).
Dal Comune di Bagno a Ripoli, messo a conoscenza fin da subito dell’accaduto, informano la cittadinanza che tutta la struttura è in sicurezza e che saranno svolti approfonditi controlli anche nella giornata di domani per evitare nuove situazioni di disagio: tuttavia, dato che il fancoil difettoso si trova nel corridoio, le aule non saranno lasciate senza riscaldamento.