Queste sono le cose che da una parte ti fanno versare una lacrima, dall’altra ti disegnano un sorriso sul viso.
Ma non quei sorrisetti a metà, parlo di quel sorriso che non ha bisogno di tante parole, quel sorriso che viene dal cuore e dal dolore.
Quando si parla di Lapo Quadalti, le parole mi mancano sempre.
Eppure Gaia e Primo le parole le hanno usate per creare un qualcosa di grande, che è diventato enorme. Enorme come il dolore e l’amore di due genitori e di un angelo.
L’Associazione “Gli amici di Lapo” (clicca QUI per visitare il sito) negli anni è diventata una sorta di “nido” per molte famiglie, una stampella solida sulla quale potersi appoggiare nei momenti cupi. Gaia e Primo sono una forza della natura, sono un esempio ma questo non devo certo dirvelo io, lo sappiamo tutti quanti. Lo scorso weekend, per celebrare la festa della mamma, l’Associazione era in piazza Buondelmonti col suo bancherello e tanti sorrisi. Con una donazione, veniva data una piantina da regalare alla mamma e poi c’è stata l’invenzione della shopper col logo, in ben quattro colori. Un momento di solidarietà, di aggregazione forte.
“Ci tenaimo tantissimo a fare dei ringraziamenti” – mi dice Gaia – “perché in questa vita sembra tutto scontato e invece niente lo è. In primis un doverosissimo grazie al Bar Italia, a Nunzio ed Elena, che col sorriso ci hanno gentilmente ceduto lo spazio ospitando l’associazione. Sono stati disponibilissimi e gentili ad accoglierci, hanno fatto un gesto enorme per noi. Siamo ripartiti a pieno ritmo con l’attività di divulgazione e propaganda dell’Associazione, abbiamo tanti progetti in cantiere e tante novità. Ricominciamo da qui, dal nostro paese che puntualmente ci manifesta la sua preziosa presenza, con questo evento che è stato pieno di abbracci e partecipazione. Ringraziamo quindi tutti coloro che sono passati da noi, imprunetini e non. A nome della mia famiglia e dell’Associazione, grazie, grazie di cuore per il sostegno che ci date sotto ogni fronte.”
Se c’è una cosa che l’Impruneta, il nostro paesello, riesce a fare, è esserci in questi momenti. La presenza fa tanto, gioca un ruolo chiave e quando c’è un richiamo di questo tipo, l’Impruneta risponde sempre a gran voce e con tutta se stessa. Quando un’Associazione tende la mano, il paesello la prende senza esitare e questa è sempre una cosa meravigliosa.
Per quanto riguarda le shopper, se siete interessati, potete contattare Gaia al numero 348/2306002 oppure scrivere sulla pagina Facebook dell’Associazione (clicca QUI per il link).
Gaia, Primo, i loro ragazzi e l’Associazione abbracciano e ringraziano l’Impruneta ma in realtà siamo noi che abbracciamo e ringraziamo loro per tutto quello che riescono a fare quotidianamente.