Turno infrasettimanale di Eccellenza, valido per la settima giornata. Chi sale e chi scende? Senza dubbio è sempre “on fire” il Figline di Vangi e Bezziccheri, che con un centro a testa abbattono anche la Sinalunghese nello scontro diretto di casa gialloblù. I valdarnesi ormai non sorprendono più e si confermano in cima alla classifica con 16 punti: hanno anche la miglior difesa del campionato (assieme al Pontassieve): 3 soli gol incassati finora.
Dietro sono rimaste per ora in due ad inseguire; la Colligiana sbanca Anghiari, vince di misura sul campo complicatissimo della Baldaccio Bruni (che ancora non aveva mai perso in casa) e si porta a quota 15. Avendo anche già scontato il turno di riposo, i biancorossi valdelsani sono una validissima pretendente al titolo finale. Insieme a loro c’è un’altra compagine che non può più definirsi sorpresa: nel posticipo serale la Rondinella di Francini vince 1-0 con l’Ovest, quanto basta per incassare altri tre punti. I fiorentini la spuntano grazie al centro di Antongiovanni.
Giù dal podio ma leggermente staccate rispetto alle concorrenti ci sono la Fortis Juventus (che ha fatto valere la legge casalinga battendo 3-1 il Foiano) e la Castiglionese, autrice del vero colpaccio di giornata: i ragazzi di Fani espugnano il mai facile campo di Signa. Rondinella e Castiglionese; due neopromosse che c’entrano ben poco col calderone della lotta retrocessione, finora.
Nelle altre gare fa impressione la crisi della Chiantigiana, che perde la sesta gara su sei del suo campionato. I ragazzi di Gaiole in Chianti escono sconfitti anche dal campo del Mazzola Valdarbia: la salvezza comincia a farsi un’idea complicata. Si risveglia invece il Porta Romana che stravince 4-2 lo scontro diretto per la salvezza contro il Prato 2000: gli arancioneri non vincevano da un mese esatto e si portano a quota 7 punti, margine ideale per respirare un po’. Uno a uno, infine, fra Zenith Prato e Lastrigiana.
