Le distorsioni del nostro tempo si sommano, diventando estremamente nauseanti. L’8 Marzo si celebra la giornata della donna con iniziative “una tantum” in favore del genere femminile, una concessione legata a quella giornata che diventa “spot elettorale” in favore di un femminismo modaiolo e poco concreto: gli inserti rosa in edicola, i convegni celebrativi, i gusti di gelato dedicati alla donna come se le pari opportunità si potessero mettere in cono o coppetta.
A Firenze, però, siamo riusciti a fare di meglio con un evento sulle “eccellenze italiane”, organizzato proprio per l’8 Marzo senza nessuna presenza femminile. Come a dire: non c’è spazio per le donne nell'”Italian excellence tour” lanciata dalla rivista Forbes, con 21 nomi che dalle 15:00 del pomeriggio si alterneranno nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.
Tra gli interventi citiamo il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, Timothy Verdun direttore del museo dell’Opera del Duomo, il presidente di Estra Francesco Macrì, il presidente della Regione Eugenio Giani: tutti uomini, compreso il sindaco di Firenze Dario Nardella riportato nel volantino di presentazione che, tuttavia, invierà la Vicesindaco Alessia Bettini. Così si è espresso il Primo Cittadino: “Ho fatto presente agli organizzatori – l’evento non è organizzato dal Comune – che la nostra cultura, la nostra sensibilità e la nostra profonda convinzione in una società basata sulla parità di genere, debbano essere rispettate in ogni evento ospitato nella casa dei fiorentini. Per questo domani l’intervento al posto mio sarà fatto dalla vicesindaca Alessia Bettini. Vale per l’8 marzo come per tutti i giorni dell’anno”.
A denunciare tale discriminazione di genere ancor più miope è stata Patrizia Asproni, già direttrice della Fondazione Museo Marini Marini: “Nella giornata internazionale della donna un convegno a Firenze , in Palazzo Vecchio , con 22 uomini e ZERO donne. Una discriminazione inaccettabile, che rende palese quanto l’Italia sia arretrata rispetto alla parità di genere . Non partecipare a questi eventi è un segno tangibile di protesta , affinché si cambino le cose”.
Dal Consiglio Comunale di Firenze, si è sollevata anche il commento critico di Sinistra Progetto Comune, rappresentata dai consiglieri Palagi e Bundu: “Il giro d’Italia delle Eccellenze di Forbes parte da Firenze! E prevede solo uomini a parlare, nonostante si tenga l’8 marzo in Palazzo Vecchio. Per fortuna che nella nostra città ci sono Non una di meno e movimenti femministi e trans-femministi. Che spettacolo triste quello del nostro Comune, pronto a ospitare oltre 20 voci solo maschili. Ovviamente si discute anche di multiutility, un progetto di cui si sa pochissimo, dove sarà interessante capire come si parlerà delle prospettive legate alla quotazione in borsa. Chiederemo conto in aula di come sia stato possibile che il Sindaco di Firenze si sia prestato a questa brutta immagine. Non pensiamo sia solo un inciampo. Quante donne guidano le nostre partecipate?”.