Dai Colli Fiorentini è solito raccontare il nostro territorio non solo attraverso cronaca e attualità, ma anche intercettando storie di giovani imprenditori. Abbiamo incontrato Lapo Degl’Innocenti e Filippo Schneider dell’Agenzia “sanNiccolò” attiva dal 1997 nel settore dell’arredo, con base operativa nel cuore di Firenze. Adesso Lapo e Filippo, 29 anni entrambi, hanno sviluppato anche una divisione fotovoltaico che si connota per lo spiccato carattere innovativo; operante sul territorio italiano e non solo, sanNiccolò gestisce l’installazione di differenti tipologie di impianti fotovoltaici (residenziali, industriali, a terra e galleggianti) seguendo il cliente dallo studio di fattibilità all’allaccio con il gestore. Inoltre sanNiccolò acquista e prende in affitto tetti, terreni o bacini idrici da destinare all’installazione di nuovi impianti.
Come si arriva al fotovoltaico, partendo dagli arredi?
Negli anni attraverso il business degli arredi sanNiccolò è entrata in contatto con numerosi partner e abbiamo intercettato la grande necessità delle aziende di oggi di investire nella transizione green: sappiamo tutti quanto il tema sia attuale e importante. Abbiamo quindi capito che potevamo offrire alle imprese un servizio di affiancamento verso un’alternativa sostenibile e conveniente di produzione d’energia: è possibile infatti rientrare nell’investimento in tempi brevi, mediamente in 3-4 anni. Inoltre, sono sempre maggiori i bandi riservati alle aziende per incentivare queste installazioni: quindi la nostra agenzia è in grado di accompagnare le imprese nella partecipazione ai bandi in modo totalmente gratuito.
Notiamo, fra le opzioni da voi citate, anche quella dell’installazione di impianti fotovoltaici galleggianti. In cosa consistono?
Oltre ai più classici e diffusi modelli fotovoltaici residenziali e industriali negli ultimi anni sta crescendo l’interesse per impianti fotovoltaici flottanti su bacini idrici. Grazie alla morfologia italiana sono numerosi i bacini idrici che presentano caratteristiche adatte all’installazione del fotovoltaico. In particolare ci riferiamo anche ad alcune cave o ex cave che possono cogliere un’opportunità di limitare i costi di gestione e riqualificare l’ambiente circostante.
In che modo l’acqua rappresenta una risorsa per il fotovoltaico, rispetto al passato?
L’energia generata dall’impianto fotovoltaico galleggiante è maggiore del 10-20% se comparato ad un impianto analogo installato a terra o su tetto. La maggiore resa è garantita dalla vicinanza dei pannelli fotovoltaici alla superficie idrica che aiuta a raffreddare le celle di silicio nei momenti di maggior calore, aumentandone così la resa. Un ulteriore contributo è dato dalle maggiori proprietà riflettenti dell’acqua rispetto a quelle del suolo. In inverno, invece, grazie all’effetto mitigante dell’acqua, i pannelli si sbrinano prima ed è possibile guadagnare fino ad un’ora di produzione al giorno. Inoltre, installando il fotovoltaico galleggiante è possibile ottenere una sensibile riduzione dell’evaporazione dell’acqua nell’area interessata. Gli studi effettuati sulle installazioni già attive mostrano una riduzione dell’evaporazione fino all’80% su base annua.
Invece il noleggio/acquisto bacini idrici tetti terreni come funziona?
Il programma offerto da sanNiccolò rappresenta un’iniziativa interessante per i proprietari di immobili, terreni o bacini idrici permettendogli di trasformare risorse inattive in fonti di reddito. Per quanto riguarda gli immobili siamo in grado di prender in affitto il tetto, compresa la rimozione di amianto a costo zero in cambio di una concessione ventennale del tetto nuovo. L’offerta si rivolge principalmente a proprietari di capannoni industriali o commerciali di grandi dimensioni (superiori a 4000 mq) o con consumi energetici elevati (oltre 100.000 kWh annui). L’offerta di sanNiccolò si rivolge inoltre a proprietari di bacini idrici o terreni che possiedano una superficie minima 8.000 m² e che si trovino in zone industriali, artigianali o commerciali di superficie o che si trovino entro 500 metri da un’area industriale, artigianale o commerciale o entro 300 metri da autostrade, facilitando così l’accesso e la logistica. I terreni o bacini non devono essere soggetti ad alcun ambientale e devono trovarsi necessariamente entro 1km da linee di media tensione per facilitare la connessione alla rete elettrica.
Il fotovoltaico può rappresentare un’occasione anche per altri soggetti oltre alle imprese?
Certamente. Noi stessi, come sanNiccolò, abbiamo avviato contatti anche con alcune Amministrazioni Comunali e regionali. Facciamo un esempio: prendiamo ad esempio un Comune con interesse a riqualificare una ex cava di sua proprietà. In poco tempo l’amministrazione potrebbe generare energia pulita e alla fine dei conti guadagnarci pure. In altre parole, la produzione di energia con il fotovoltaico può rappresentare sia il fine ultimo dei nostri clienti che il mezzo e l’incentivo per riqualificare zone malmesse producendo energia rinnovabile.
Quali progetti state seguendo attualmente?
Stiamo attualmente pianificando la riqualificazione ex cave del Nord Italia per trasformarle in siti per l’installazione di impianti fotovoltaici galleggianti. Ad oggi i progetti variano da 5 a 15MW, rappresentano una significativa opportunità di produzione di energia pulita su larga scala prevediamo di avviare 4 di questi progetti nei prossimi mesi. Inoltre stiamo realizzando 6 impianti fotovoltaici destinati all’autoconsumo, con dimensioni variabili tra i 20kW e i 500kW.
Come è possibile contattarvi?
Se sei interessato a saperne di più sui nostri progetti o a esplorare opportunità di collaborazione ti invitiamo a contattarci per trovare la soluzione che fa il tuo caso e promuovere la transizione energetica realizzando progetti fotovoltaici che fanno la differenza. Scrivi a info@snarredi.it per iniziare una collaborazione. Puoi consultare tutte le nostre informazioni sul sito internet www.snarredi.it.
