Continuano a sommarsi, in maniera preoccupante, gli incendi che infiammano boschi, sterpaglie, terreni incolti e non solo. Questo pomeriggio, soltanto nell’area chiantigiana fiorentina, gli interventi effettuati dalle forze anti-incendio sono stati addirittura tre: due, praticamente contemporanei, nel Comune di Montespertoli ed un altro, successivo, in zona Falciani, nel Comune di Impruneta.
Tempestive e decisive le operazioni dei volontari Racchetta e delle altre forze tra cui Vai e Vigili del Fuoco.
Attorno alle 16:30 varie squadre Racchetta richiamate da più sezioni locali , un mezzo VAB, un elicottero regionale e i Vigili del Fuoco con una botte per il rifornimento dell’acqua, sono intervenuti in località Botinaccio, nel Comune di Montespertoli, riuscendo a circoscrivere l’incendio.
La Racchetta, sezione Ferrone, poi, ritornando verso la propria base ha avvistato un incendio boschivo lungo la Cassia, all’altezza della frazione imprunetina di Falciani, riuscendo ad attivarsi nell’immediato: un pronto intervento che ha salvato, per un soffio, numerose arnie di api.
L’incendio ha devastato circa 100 mq di bosco, come ci informano i volontari de La Racchetta, fondamentali, in questi tempi di siccità e forte aridità del suolo, per arginare l’azione distruttrice del fuoco.
Per quanto riguarda le cause sono ancora in fase di accertamento e saranno definite soltanto dopo accurate indagini: casisticamente, tuttavia, gli incendi di queste settimane non nascono “autonomamente” (un vetro rotto, un mozzicone di sigarette) ma sono stati considerati di origine colposa (quindi un’azione involontari ama decisiva nell’appiccare il fuoco) o per lo più dolosa (azione criminale volontaria).








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