A Impruneta, a meno di un mese da dicembre, scoppia il caso luminarie natalizie. Vi raccontiamo quanto sta accadendo al paesello, ricostruendo la vicenda con neutralità e senza alimentare la polemica. Finita anche la Fiera di San Luca che occupa ottobre, il mese di novembre si assume l’onere della programmazione dicembrina e del Natale: a tal proposito il sindaco Lazzerini aveva chiesto (verbalmente) ai referenti del CCN Il Pozzo se, come accaduto nel 2023, fossero disponibili ad occuparsi delle luminarie di Impruneta, del grande abete in piazza Buondelmonti e, ovviamente, degli addobbi dei singoli negozi.
La risposta del CCN imprunetino è stata formalizzata tramite Pec e vi si ufficializzava un riscontro negativo ad illuminare il paese, “non per mancanza di volontà ma perchè non disponiamo di sufficienti fondi per coprire tale spesa, mancandoci ancora il contributo promesso dal sindaco per il Natale 2023”.
Per quest’ultimo elemento lo stesso Lazzerini si è scusato pubblicamente in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale, ammettendo il “debito” ed informando che tali ritardi riguardano anche altre realtà associative. I negozianti del CCN Il Pozzo, tuttavia, hanno comunicato l’incapacità di accollarsi nuove spese mentre, nella lettera indirizzata a sindaco, giunta e consiglieri, hanno informato che “ci prenderemo comunque carico di addobbare l’esterno dei negozi e alcuni angoli delle vie del centro in modo coerente e a tema con la festività”. Inoltre il CCN ha deciso di coinvolgere i commercianti più attivi per realizzare addobbi specifici e semplici ad alcuni angoli del centro storico. Dalla sua, il sindaco, comunica attraverso il nostro giornale che il contributo per il Natale 2023 arriverà entro il mese di novembre.
Per l’anno 2024, pertanto, l’Amministrazione Comunale dovrà operare diversamente: affiderà con tutta probabilità l’installazione delle luminarie alla stessa azienda sia per Impruneta che per Tavarnuzze e sarà il Comune a finanziarle, mentre saranno le due Pro Loco delle frazioni principali ad occuparsi dei rispettivi alberi di Natale in piazza Buondelmonti e piazza Don Chellini. Infine l’Amministrazione Comunale e l’associazionismo lavoreranno al programma di iniziative collaterali per dicembre.