E’ deceduto oggi pomeriggio, domenica 29 Giugno, un escursionista fiorentino di 62 anni sui monti della Garfagnana a causa di una caduta di 30 metri mentre percorreva il sentiero 186 fra il monte Grondilice (quinta cima delle Apuane con 1.809 metri slm) e la Forbice. Sul posto è intervenuto il Soccorso Alpino e l’elisoccorso Pegaso 3.
I tecnici hanno risalito a piedi il sentiero per individuare l’uomo ed eseguire le operazioni di recupero, constatando il decesso. Poi la salma è stata evacuata tramite l’elicottero. L’uomo stava camminando con la moglie, accompagnata da un’altra squadra di intervento al rifugio Donegani.
La vittima della caduta è Filippo Landini, geologo e viveva con la famiglia a Firenze. Era impegnato in un’escursione con la moglie in val Serenaia, nel territorio di Minucciano, al confine tra le province di Lucca e Massa-Carrara. Immediato l’allarme con l’intervento in zona degli operatori del 118 supportati dal Pegaso, che si sono calati sul luogo della caduta ma, purtroppo, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’escursionista.
Filippo Landini aveva lavorato a Consiag ed era poi passato a Publiacqua, il gestore idrico dell’area di Firenze-Prato-Pistoia. Dal 2003 era distaccato a Ingegnerie Toscane, dove ha seguito per la sua competenza molti progetti importanti come, per esempio, le verifiche sismiche dell’invaso di Bilancino nel Mugello. La nostra redazione si stringe al dolore dei cari.