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Elezioni comunali

Breaking DAD






Sì, lo sappiamo. Abbiamo scelto un gioco di parole originale per descrivere il problema.

Però crediamo sia uno dei modi migliori per descrivere la situazione attuale degli studenti, divenuti ormai un mix multimediale tra Serie TV (Breaking Bad è conosciutissima tra gli under 25 e non solo) e la scuola che assomiglia sempre più ad una finestra del desktop da aprire assonnati verso le otto e un quarto, magari con la videocamera spenta e con la voglia di vivere di un soprammobile IKEA.

Sì, perché la DAD, per chi non ne avesse conoscenza o diretta esperienza, è esattamente questo: ci si alza, si fa colazione davanti al computer aspettando che si apra Webex (o Moodle, o gli altri programmi utilizzati dai docenti) e poi si risponde presente all’appello, col telefono che già trilla i primi messaggi della giornata, sicuramente più attraenti di una lezione da remoto in cui è già un miracolo se la connessione dei venticinque-trenta partecipanti funziona.

La Didattica A Distanza, per gli universitari, è comoda soltanto se si è fuorisede; si risparmia la benzina, ma si perde in termini di socializzazione (sì, si può creare un rapporto sociale coi compagni anche con la mascherina), di contatto col professore e soprattutto di significato. Chi scrive questo editoriale si è laureato a distanza, e può garantire che sentirsi proclamare Dottore da una voce semi-metallica con un monitor rettangolare non sia esattamente il sogno di una vita.

Ai liceali, se possibile, va anche peggio. Immaginate un’interrogazione di matematica in cui l’alunno, invece di essere chiamato alla lavagna, è invitato a scrivere un’equazione in chat, come fosse un messaggio di auguri su un gruppo Whatsapp. Oppure i compiti “in classe”, dove il professore ordina a tutti di tenere accesa la videocamera, salvo poi accorgersi che in questo modo la connessione generale rischia fortemente di salutare tutti. E addio verifica.






Ma la DAD oltrepassa il ridicolo ed entra nel grottesco a mano a mano che si scende d’età. I bambini dell’asilo, nel caso non lo sapeste, si trovano tutti a casa: ma la “didattica” prevede che a cinque anni (!) si connettano sulla piattaforma online per provare a disegnare e cantare qualche canzone con le maestre. Praticamente i genitori, se hanno la fortuna (visto il periodo) di trovarsi a lavoro, devono sperare di aver partorito un meticcio fra Bill Gates ed Elon Musk, altrimenti il piccolo alunno finisce per fissare, perplesso, uno schermo vuoto.

Il problema- perché è bene ricordare che la DAD è un problema, non una soluzione– sta nel fatto che la didattica a distanza non sia stata concepita come un momento transitorio e breve all’interno di un contesto drammatico come la pandemia.

Dopo un anno di Covid-19, mentre in Gran Bretagna riaprono i campi da calcetto (roba che forse in Italia tornerà fra due o tre Dantedì), in Italia i bambini di cinque anni devono collegarsi da casa per fare un disegno. Mentre in Israele si è vaccinato anche il Santo Sepolcro (a proposito, tanti auguri di Buona Pasqua: come vedete, andrà tutto bene), qua stiamo ragionando di un fantomatico piano che farebbe ridere persino i Paesi (che noi definiamo) del Terzo Mondo.

Dopo un anno di battaglia (per ora ampiamente persa, vediamo di ricordarlo) contro il virus, si continua a colorare il Paese senza soluzione di continuità: rosso, arancione, giallo. Qualcuno che l’anno scorso cantava dal balcone usa il anche verde speranza (Speranza…), tanto per ricordarci che forse, di fronte ad una gestione pandemica così piena di scossoni, rimane poco altro.

Che poi in realtà non sarebbe neanche vero, perché la soluzione esiste e non coincide certo con la DAD, coi ristori, con la cassa integrazione. La soluzione è un salvavita, esattamente come quello partorito da Walter White nella serie tv che ispira la nostra riflessione: un Vaccino universale, contro il virus, certo, ma anche contro le idee folli di chi dovrebbe contribuire a risolvere il problema, invece di costringere un bambino di cinque anni a diventare un fuoriclasse del computer.






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