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Bomba d’acqua sul campo del Sagginale: “Volontari disperati, così non si va avanti”

Gli effetti della bomba d’acqua su Firenze si ripercuotono anche sul calcio dilettantistico locale. A Sagginale, nel Mugello, il diluvio della giornata di martedì mette nuovamente in ginocchio la società sportiva del Comunale Ponte di Annibale. Che si è sfogata così sui social, titolando il suo comunicato: “Volontari disperati, così non si va avanti”.

Mezzo metro d’acqua e fango a coprire il terreno di gioco dei mugellani che dal novembre 2023 cercavano di fare i conti con le diverse bombe d’acqua. E con una serie di segnalazioni alle autorità competenti che però, secondo quanto riporta la società, non sono state ascoltate: “Quello che sarebbe necessario, dicono dalla società sportiva, sarebbe cercare un’area diversa, magari più a monte, nel quale realizzare il campo sportivo. Lì si dovevano spostare le tribune e i servizi annessi, e risolvendo una volta per tutte il problema. Diversamente pensare ogni volta di ripartire da zero, con una notevole conta dei danni, diventa impossibile”.

 

La Sieve, dopo la forte pioggia della mattina di martedì 28 gennaio, è risalita “da sotto il bastione nel campo e un autentico torrente arrivare dai campi a monte del terreno di gioco. E’ arrivata a sommergere il campo sportivo sotto 40 cm di acqua e fango. Fanghiglia che costringerà ancora una volta i volontari del Sagginale a rimboccarsi le maniche cercando di salvare il salvabile. Ma la situazione, anche per loro, sta diventando insostenibile e si aggiunge allo scoramento inevitabile” spiega il Sagginale sui social.

Prima di aggiungere che questa situazione “senza bastioni di protezione od opere idrauliche importanti non avrà soluzione. Il Sagginale stava organizzando per far risistemare ancora il campo sul quale il fango depositato diventava colla ogni volta che la pioggia tornava a cadere, rischiando di far saltare ogni gara. Senza contare che frigo, forni e tutto quanto serve ad organizzare feste e sagre, strumento di sopravvivenza della società, rischiano ogni volta di dover essere buttati”. 

Scoramento e rabbia: “Adesso, c’è da togliere rapidamente il fango prima che seccando diventi un problema insormontabile, fare la conta dei danni e trovare rapidamente dove fare allenare e giocare la Prima Squadra, in lotta per salvarsi nel campionato di Prima Categoria, e gli Juniores, al momento in testa al campionato provinciale, che difficilmente torneranno a giocare in questa stagione al Comunale del Ponte di Annibale. Poi l’attesa è quella, da parte delle istituzioni, nei vari ordini e gradi, per poter pensare ad una risoluzione definitiva di un problema che ancora una volta la buona volontà, da sola, non è in grado di superare” chiosa il comunicato dei mugellani.

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