Il nuovo Coach torna al Paesello dopo l’interruzione causata dalla pandemia e un anno e mezzo da capo allenatore della Sancat, impegnata in Serie D, con il quale ha raggiunto una non banale salvezza!
Diteci ora se, guardando la foto e raccontandovi il tutto, potremmo usare altre espressioni diverse da: “ESSERE PERFETTI”. Impossibile. E allora sentite questa…
Capitan Cocco, n.5 e storia in movimento del Basket Impruneta, al secolo Cosimo Vergelli (ma il nome non è importante quando hai il soprannome), ha convocato Dai Colli Fiorentini per la prima grande notizia della stagione che verrà: l’annuncio del nuovo Head Coach che risollevi le sorti dei bianco-verdi.
Un nome trapelato nell’ambiente cestistico fiorentino ma da rendere, ancora, ufficiale. Carichi a molla raggiungiamo l’Impruneta – il paesello…che più lo conosciamo e più ci pare strano d’una stranezza preziosa – ed è qui che la perfezione prende forma: INTERVISTA A TRE…IN PISCINA.
Serenità ai massimi livelli per sciogliere le riserve e non temere di dire la parola magica: “Quest’anno si vince!”. Detto a bordo vasca, a fine giugno, prosecchino in mano…noi ci crediamo! E carichiamo un ambiente che dovrà riprendere, per calore del tifo e forza della squadra, il filo interrotto bruscamente con l’avvento del covid19.
E allora, il quadro è ideale: chi scrive – il direttore DCF Matteo Merciai – da una parte, Cocco e il nuovo coach dall’altra, a gestire la situazione “a mollo” nell’angolo relax di casa Vergelli. Pare d’essere nella Los Angeles degli anni ’80 e chi ha appena visto la serie Sky “Winning Time” capirà (a proposito, guardatela!).
E invece siamo qui, a due minuti netti dalla Bombonera, con il futuro allenatore del Basket Impruneta: COACH TOMMASO CALAMASSI. Un nome che vi dice qualcosa? Si e a ragione: il “Cala”, fiorentino classe 1995, è un cavallo di ritorno nella famiglia bianco-verde, già tecnico di Cocco e compagni nell’anno 2019/20, proprio quello bloccato dalla pandemia.
E se allora il lavoro fu inconcluso per cause incalcolabili, stavolta non c’è pandemia che tenga: Impruneta e Coach Calamassi si son di nuovo scelti, in una maniera naturale, per ricostruire un’identità smarrita in anni difficili e riportare l’Impruneta ai vertici.
“Glielo dico sempre, la nostra è stata una separazione estiva, come due fidanzati che si lasciano per le vacanze. Sapevo che ci saremmo ritrovati”
Racconta ironicamente Cocco che, da vero capitano, ha parole giuste per tutti e ringrazia sinceramente Coach Dingo per gli ultimi mesi della stagione 2021/22: “Dingo è uno di famiglia e come tale si è sacrificato per la causa quando ne avevamo bisogno, consentendoci di restare a galla senza rischiare i playout. Gliene saremo sempre grati”.
A fare due rapidi calcoli, seppur annebbiati dal prosecco in piscina, vien da pensare a una sorta di frase-slogan:
il futuro del Basket Impruneta è un ritorno al passato.
Speriamo altrettanto vincente. Coach Calamassi sarà affiancato dall’assistant coach Bob Ravenni, altro nome ben noto al paesello e, insieme, gestiranno un roster praticamente confermato in toto rispetto agli ultimi anni sportivi. Di alto, altissimo livello per la categoria Promozione. Che dovrà, anche a detta di Cocco, ritrovare stimoli e giusta mentalità: “Il ritorno di Coach Calamassi, di per sè, indica alla squadra che ci alleneremo e giocheremo ogni settimana per vincere. Questo è lo scatto mentale che ci è mancato nell’ultimo anno!”
Avversari avvisati, mezzi salvati: l’obiettivo è uno e uno soltanto, non ci sono mezze misure o scuse che tengano. Come vuole il nuovo-vecchio allenatore, la tattica è “semplice”: difendere come forsennati e correre in transizione come pazzi!
Il Basket Impruneta vuol dimenticare in fretta l’ottavo posto dell’ultima tribolata annata, centrare di nuovo i playoff, magari tagliare la retina come fece capitan Cocco nell’ormai lontano 2016 in Prima Divisione. Per farlo – e qui l’appello è corale – c’è bisogno del vero Basket Impruneta, della vera curva Gap 50023, della vera Bombonera.
Roster 22/23
Al momento, attendendo nuovi possibili arrivi, il roster racconta di tante e importanti conferme con il valore aggiunto che darà Coach Calamassi e con la possibilità, per settembre inoltrato, di riabbracciare persino il figliol prodigo Tommi Bruno, di ritorno da Milano.
Playmaker: Angelo Ranauro (IMPORTANTISSIMO RITORNO), Becattini, Bruni
Guardie e Ali piccole: Ferrigno, Paolini, Rustichini, Gavagnin, Cosi, Massai, Fantechi, Pelle, Brenna, Stellini (under)
Ali forti e lunghi: Vergelli, Fattori (52 anni e non sentirli!), Sacconi, Spigolo, Brink.