Riparte per il terzo anno il servizio di consulenza e sostegno psicologico alle famiglie degli studenti dell’Istituto comprensivo Don Lorenzo Milani. Un’opportunità gratuita che l’amministrazione comunale mette a disposizione di chiunque abbia bisogno e avverta la necessità di rivolgersi ad un professionista nell’ambito delle dinamiche scolastiche e delle relazioni familiari nonché percorsi di crescita educativa. Il servizio di ascolto, dedicato alle famiglie con figli in età scolare, è nato da un progetto elaborato da Coop21.
Martedì 26 novembre alle ore 17 presso l’auditorium dell’Istituto Comprensivo Don Milani la psicologa Elisa Brigiolini terrà un incontro di approfondimento aperto ai genitori con un focus sulla preadolescenza. Sarà presente e coordinerà l’iniziativa la dirigente scolastica Anna Maria Pia Misiti.
“Crescere insieme” è l’espressione che dà nome al percorso attivo su appuntamento il martedì presso i locali della biblioteca comunale di Barberino Val d’Elsa. A condurre il progetto una psicoterapeuta, incaricata di offrire un supporto mirato e puntuale, finalizzato a individuare le risorse necessarie ad affrontare situazioni di criticità e fragilità nel rapporto fra famiglia e scuola. Al servizio di consulenza e sostegno psicologico ci si potrà rivolgere per richiedere un aiuto nelle situazioni di difficoltà relazionali e scolastiche, nelle problematiche legate all’adolescenza e nell’affrontare passaggi e momenti critici della vita familiare. la professionalità della dott.ssa Brigiolini.
Uno degli strumenti usati dalla psicoterapeuta è la libroterapia realizzata con il supporto delle bibliotecarie. “Considerata la sede dello sportello, predisposta tra gli scaffali della Casa della Cultura “Alda Merini” – spiega la psicoterapeuta – metterò in atto un percorso di approfondimento che piace molto ai genitori, ovvero la ricerca dei libri ad hoc sui temi trattati durante gli incontri in modo che poi a casa possano prendere lo spunto per condividere gli argomenti analizzati e parlarne con i figli. Chiederò il supporto alla bibliotecaria per individuare i titoli specifici in base agli aspetti indicati e, al termine della seduta, consegneremo il libro in prestito, è importante che i genitori vadano via con qualcosa, un oggetto, in questo caso, un libro, che faciliterà il dialogo con i loro figli”.
“Il servizio può essere attivato per bisogni di vario tipo tra cui il confronto sul tema delle relazioni con i propri figli nel loro percorso di crescita – spiega l’assessore alle politiche educative Elena Borri – riteniamo necessario mettere a disposizione un ascolto competente delle espressioni emotive che i genitori vivono e affrontano quotidianamente”.
“È uno sguardo particolare che intendiamo rivolgere alle famiglie per aiutarle ad affrontare i rapporti con i figli – precisa il sindaco David Baroncelli – e le situazioni di fragilità che possono incidere sugli equilibri familiari”.