L’artista Artemisia Viscoli si è spenta il 29 aprile nella sua casa di Terzano, sulle colline di Bagno a Ripoli. Aveva 84 anni.
Artista originale ed eclettica, ha spaziato dalla pittura all’incisione e alla scultura in vari materiali, senza lasciarsi inquadrare in nessuna specifica corrente.
Per molti anni ha operato al Conventino, alla cui storia ha dedicato un “libro d’artista”, che fu presentato da Mario Luzi all’Istituto Francese di Firenze. Un altro suo libro è stato esposto al MoMa di New York nel 1992. Ha collaborato col marito Marcello Guasti alla progettazione della scultura-fontana “Terra-Aria-Acqua-Fuoco” al casello Firenze-Impruneta e al progetto “Il giardino delle stelle” per la risistemazione di due piazze di Scandicci. Molte sue sculture sono in collezioni private.
La casa-studio di Terzano, dove ha vissuto per molti anni con il marito, sempre aperta agli amici, era diventata un ideale cenacolo per tanti artisti dell’area fiorentina, che oggi la ricordano con affetto e nostalgia.
Anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini la ricorda con un post su facebook:
“Il 29 aprile scorso, all’età di 84 anni, ci ha lasciati Artemisia Viscoli, una delle principali animatrici della vita culturale del nostro territorio e non solo. Artista di brillante intelligenza ed eclettica, pittrice e scultrice, per tanti anni è stata la compagna di vita del Maestro Marcello Guasti, scomparso nel 2019, ispiratrice e custode fino alla fine della sua arte.
È anche grazie a lei, alla sua sensibilità ed energia, che l’opera del Maestro continua a vivere con numerose espressioni sul nostro territorio, come il Ramo d’Oro collocato poco più di un anno fa al giardino dei Ponti a Bagno a Ripoli. Un testimone artistico per le nuove generazioni, a cui la signora Artemisia, per molti anni insegnante, si è sempre rivolta in maniera appassionata. Ai familiari di Artemisia e ai suoi cari, sincere condoglianze a nome di tutta la comunità di Bagno a Ripoli.”