Momenti concitati all’Antella: in Via Giuseppe Mazzini, attorno alle 23:40, un rumore sordo ha allertato i residenti della via antellese. Un suono indefinito ma evidentemente premonitore di un incidente o uno scontro avvenuto per strada. Uscendo dalle abitazioni, i cittadini ripolesi si sono accorti nell’immediato del buio e dei lampioni non funzionanti, poi, all’altezza del civico 12, un uomo individuato a terra, immobile.
Gli abitanti sono accorsi per prestare pronto soccorso all’uomo, sulla cinquantina, sanguinante sul marciapiede. Di fianco a lui un lampione sradicato dal terreno e orizzontale alla carreggiata. Poco oltre, 60 metri più già proseguendo lungo Via Mazzini, il furgoncino della raccolta differenziata. A terra, infatti, c’era l’operatore ecologico, inerme nelle prime battute della vicenda sull’asfalto. I cittadini hanno da subito chiamato il numeri unico 112, attendendo l’arrivo della Guardia Medica e dell’ambulanza, giunta sul posto 10 minuti dopo la richiesta di intervento. Nel frattempo l’operatore ecologico è stato calmato dai primi soccorritori e mantenuto a terra.
La dinamica è ancora da chiarire: probabilmente l’uomo, in solitaria nel turno lavorativo, ha lasciato il camioncino per raccogliere i sacchi della differenziata senza apporre il freno a mano. E’ l’ipotesi più plausibile per come è avvenuto l’incidente: il mezzo avrebbe preso in velocità nella strada in discesa, buttando giù un robusto lampione – che a sua volta sarebbe catapultato sull’uomo – prima di finire la sua corsa sul cancello di un’abitazione, distruggendolo.
Guardia medica e operatori hanno immobilizzato l’uomo, apponendo il collare per prevenire problematiche al collo, trasportandolo in barella sull’ambulanza ed è stato trasportato a Careggi. Intervenuti anche i Vigili del Fuoco per risolvere la criticità legata al lampione divelto. L’uomo, un rumeno classe 74, non sembrava aver riportato rotture.