Tutti insieme, per Francesco. E’ lo spirito del Natale o, anzi, è lo spirito che caratterizza una comunità quando l’unione serve per far di più e meglio, 365 giorni all’anno. Così è anche l’Antella dove realtà sociali hanno organizzato una nuova occasione per condividere una tavola ed aiutare il prossimo: ieri sera, mercoledì 27 novembre, al Circolo Ricreativo Culturale di Antella si è tenuta la cena per il piccolo Francesco. Chi è?
Ormai lo sappiamo e lo sapete tutti ma è giusto non dare niente per scontato: Francesco è un bimbo antellese nato nel 2017, affetto dalla sindrome di Crouzon ovvero una malattia genetica rara che si osserva in circa 16 casi per milione di neonati (1 ogni 60000 neonati circa). Le cure che deve sostenere periodicamente sono onerose e richiedono uno sforzo economico che una sola famiglia difficilmente può sostenere: nel 2021, per esempio, Franceschino si recò in una clinica specializzata di Parigi dove rimase per oltre 50 giorni sottoponendosi a tre interventi chirurgici. Ecco perchè l’Antella si mobilità con il suo tessuto di associazionismo, creando una sorta di famiglia allargata che ad ogni evento si rinnova, con la finalità di affiancare il piccolo concittadino in questo percorso terapeutico complicato.
Ieri sera hanno partecipato circa 130 persone, oltre ad una decina di volontari a servire e i due cuochi del Circolo in servizio: ad arricchire l’iniziativa anche una lotteria con i premi offerti dai negozianti di Antella e Grassina e, soprattutto, l’arrivo di Babbo Natale. Qual è stato il risultato? Una serata che fa bene al cuore e soprattutto un supporto concreto a Franceschino e alla sua famiglia: sono stati raccolti 2.900 euro tra cena, donazioni e lotteria.
La serata in favore di “Un sorriso per Francesco” è stata organizzata grazie all’impegno della Misericordia di Antella, del CRC Antella e del Comitato Vivere all’Antella.