Terziano Corsia, dopo il decennio sul territorio di Bagno a Ripoli, inizia una fase delicata del cantiere successivo, quello che interesserà principalmente Rignano sull’Arno in direzione dell’uscita di Incisa. Il cantiere nel tratto dell’A1 tra Firenze Sud e Incisa per l’ampliamento della carreggiata, a partire dalla metà di maggio, entra in una fase centrale con l’avvio delle attività propedeutiche alla rimodulazione del tracciato originario dell’Autosole. Lo rende noto la Società Autostrade spiegando che dal 10 maggio verranno realizzati cinque nuovi cavalcavia per sostituire i corrispettivi sovrappassi esistenti, i quali verranno dismessi solo dopo la messa in esercizio dei nuovi.
I cavalcavia nuovi sono tutti realizzati in acciaio e soletta in calcestruzzo armato e garantiranno i collegamenti stradali nei comuni di Bagno a Ripoli e Rignano sull’Arno, passando sopra il tracciato storico della A1, dove il traffico in direzione nord, verso Bologna, scorrerà su quattro corsie. Il potenziamento tra Firenze Sud e Incisa prevede di costruire un nuovo tracciato cosiddetto ‘in variante’.
Sono in via di realizzazione, tra le altre opere, la nuova galleria naturale di San Donato e due nuovi viadotti. A progetto ultimato il traffico per Roma procederà su tre corsie. Entro fine 2025 il traffico verrà temporaneamente deviato su parte del nuovo tracciato, così da consentire la riconfigurazione definitiva. Per i lavori, dalle ore 22 di sabato 10 maggio fino alle 6 dell’11 maggio viene chiuso il tratto tra Firenze Sud e Incisa Reggello in entrambe le direzioni per consentire contestualmente la demolizione di un cavalcavia e il varo di uno nuovo. Le attività, con l’obiettivo di limitare al minimo l’impatto sul traffico, proseguiranno nei fine settimana successivi e sempre in orario esclusivamente notturno per concludersi entro fine giugno. Le aree di servizio Chianti ovest e Chianti est saranno chiuse nelle stesse notti, ma fra le ore 21 e le ore 6. Previsti itinerari alternativi.
L’intervento. Lotto 2B + 1Sud
Il lotto 2B+1S rappresenta l’ampliamento di ulteriori 11,6 km di piattaforma autostradale in direzione Incisa, tra le progressive 306+985 e 318+511, in continuità con quanto finora realizzato con il lotto 1 Nord. Da Aprile 2022 sono state avviate le lavorazioni relative ai due lotti, che prevedono:
- Per il lotto 1S, un ampliamento in sede con alternanza di tratti simmetrici e asimmetrici;
- Per il lotto 2B, in corrispondenza dell’attraversamento in sotterraneo del colle di San Donato, la realizzazione di un tratto in variante con tre corsie di marcia in direzione Sud, in corrispondenza della nuova galleria San Donato. La direzione Nord di progetto utilizza le due gallerie esistenti (utilizzate in modo equidirezionale) e dispone quindi di (2+2) corsie di marcia.
Il Lotto 2B prevede, inoltre, alla progressiva km 309, un rimodellamento morfologico con lo scopo di stabilizzare il pendio su cui verrà realizzata la nuova sede autostradale, attualmente interessato da diffusi fenomeni di versante. Il progetto prevede inoltre la realizzazione dei viadotti Ribuio (Lotto 2B) e Massone (Lotto 1Sud) oltre all’adeguamento delle rampe dell’area di parcheggio Rignano.
Nuova Galleria San Donato
- Costituirà la nuova direttrice verso sud a tre corsie
- Si procederà con uno scavo in contemporanea da entrambi i fronti
- E saranno utilizzate tecnologie innovative per ridurre impatto su galleria esistente
Numeri Galleria San Donato e Area Rimodellamento morfologico San Donato
- 2026: termine previsto fine scavo galleria
- 960 m di lunghezza scavo
- 210 m2 di sezione scavo galleria
- gestione di circa 1,5 Mln di m3 di terre proveniente dai lotti per stabilizzare il versante dell’area di San Donato