AGGIORNAMENTO SESTO FIORENTINO



IL RACCONTO
(ANSA) Un fiume di acqua e fango ha investito il centro di Sesto Fiorentino, tra i comuni più grandi e importanti dell’hinterland fiorentino attorno alle 10 di ieri, venerdì 14 Marzo, quando il torrente Rimaggio ha rotto gli argini in piazza del Mercato, invadendo in pochi minuti le vie limitrofe, sommergendo auto, allagando case, negozi e la cripta della chiesa di San Martino, distante un centinaio di metri ma per fortuna non facendo feriti.
A stretto giro l’ordinanza del Comune, con il divieto di uscire di casa e di spostarsi ai piani alti, evacuando tassativamente i piani terreni delle abitazioni e pertinenze in prossimità di canali e corsi d’acqua. “Una cosa del genere non l’avevo mai vista” commenta Tommaso, che vive nei pressi del centro cittadino.
Il Consorzio di bonifica è intervenuto immediatamente ricostruendo l’argine, ma la situazione è rimasta critica per l’intera giornata. “Il Rimaggio ha smesso di esondare e prosegue l’attività di eliminazione del fango dalle strade – dice il sindaco Lorenzo Falchi – Ci vorrà invece più tempo per il pompaggio dell’acqua da sottopassi e garage e cantine private. Stiamo raccogliendo le necessità di intervento e domani le squadre della protezione civile saranno rafforzate con pompe idrovore”.
Le parole del sindaco Lorenzo Falchi
Questa giornata è stata terribile per la nostra città. Tutti avete visto le immagini tremende di Piazza del Mercato, dove il torrente Rimaggio in piena ha divelto una parte degli argini e travolto macchine, case e attività commerciali proseguendo la sua corsa verso altre vie del centro. I lavori di ripristino dell’argine del Rimaggio ad opera del consorzio di bonifica si sono appena conclusi e numerosi mezzi del comune sono al lavoro non solo in centro per rimuovere fango, frane e crolli. Insieme al centro però anche altre zone della nostra città hanno subito danni e difficoltà. È grazie alle donne e agli uomini della nostra Protezione civile se abbiamo gli strumenti per reagire a emergenze come questa. Fondamentali anche tutte le forze dell’ordine, i Vigili del fuoco, la polizia municipale, il personale del comune e degli enti coinvolti e le associazioni. Un grazie di cuore alle tante persone che stanno aiutando o che si sono già offerte di aiutare. Appena possibile daremo indicazioni anche per chi vuole mettersi a disposizione della città. Ora è il momento della vicinanza e del lavoro per affrontare l’emergenza.
L’annuncio del Comune di Sesto Fiorentino









