Chiesanuova, nel comune di San Casciano, piange la perdita di un suo cittadino illustre, capace di render nota questa “striscia” di case lungo la Volterrana ben al di là dei confini paesani: Piero Poggianti ovvero il “Giotto” della schiacciata che qui, prima o dopo del viale alberato, obbligava alla sosta fiorentini e non solo.
Mortadella, stracciatella, finocchiona, pomodorini secchi, pecorino a sfare. Tutta roba sacra che la bottega di Giotto ha trasformato in istituzione culinaria dell’hinterland cittadino.
Piero Poggianti se ne è andato sabato 15 Ottobre 2022, all’età di 75 anni, dopo aver trascorso una giornata nel bosco alla ricerca di funghi.
Una morte improvvisa che ha procurato una valanga di affetto social e non solo per il “Giotto” che aveva saziato le ultime generazioni di compaesani, sancascianesi e toscanacci. Lavorava nella bottega rilevata dalla famiglia dal lontano 1952, fino alla nascita dell’attività come l’abbiamo imparata a conoscere negli ultimi decenni del 1900: alimentari e tabacchi, bar ma soprattutto produttore seriale di schiacciate all’olio farcite con prodotti nostrani. Era il 1963 ed iniziava, a Chiesanuova, l’era di Giotto, soprannome che dal padre Martino venne ereditato dal figlio Piero, lieto di continuare la tradizione di famiglia.
A marzo 2022 Piero aveva ceduto l’attività che ha mantenuto stesso nome e stesse prelibatezze. Ci stringiamo al dolore della famiglia.