L’edizione 2025
Questa edizione si propone di esplorare ulteriormente le dimensioni in costante tensione del concetto di cura, deromanticizzandolo e sondando le sue contraddizioni. La cura non è solo responsabilità e condivisione dei bisogni, ma anche un atto di attenzione e consapevolezza verso il mondo e le ingiustizie che lo attraversano. Il concetto della “cura” sarà esplorato nelle sue quattro declinazioni principali: la cura tra generi, la cura tra generazioni, la cura dell’habitat e la cultura della cura.
Su ogni tema, nelle sale allestite, si alterneranno in contemporanea numerose attività pensate secondo format diversi – come lectiones, talk a più voci, dibattiti, presentazioni di libri, mostre, performance e workshop – al fine di coinvolgere e incuriosire un pubblico eterogeneo e ampio.
Il programma coinvolgerà alcune decine di ospiti di calibro nazionale, bilanciati in modo che ci sia equa rappresentanza fra generi e generazioni. Si presterà attenzione al coinvolgimento delle istituzioni e degli enti di ricerca del territorio attraverso la richiesta del loro patrocinio ma anche di associazioni e realtà giovanili locali tramite varie forme di collaborazione. Il festival Città della Cura vuole essere un contesto inclusivo in cui le diverse prospettive culturali, generazionali e di genere si incontrano, confrontano e contaminano per costruire un futuro basato sull’interdipendenza e la cura reciproca. Il dialogo e il confronto sono al centro di ogni attività, offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare modi innovativi per coltivare la cura in tutti gli aspetti della vita.
