Sono due reti segnate ben oltre il 90′ a prendersi la copertina del weekend di Prima Categoria. Galluzzo vs Sporting Arno e Vaggio vs Chianti Nord si risolvono così, con due urla a tempo scaduto. Che fanno piangere i gialloblù e i valdarnesi, dopo una domenica ricchissima di gol e spettacolo. Ecco cos’è accaduto nei due match che valevano parecchio per il Girone E.
Galluzzo-Sporting Arno 2-2
Inizio con handicap per il Galluzzo: un retropassaggio sbagliato di Dall’Era favorito anche dal vento si insacca in rete alle spalle di Volpi per il clamoroso vantaggio dei rosanero ospiti. Che però incassano il pari già al 20′ quando Leporatti si invola in area e viene messo giù da un difensore. Rigore per il Galluzzo che Paoletti non fallisce: 1-1. I gialloblù di casa si riportano in attacco con maggior convinzione nella ripresa: clamorosa traversa di Dall’Era su cross di Bargioni (complice una deviazione) al 51′. Poi arriva l’episodio che manda avanti i locali, l’autorete di Papini sul cross dello scatenato Bargioni: 2-1 Galluzzo, pareggiato invece il conto degli autogol. I gialloblù continuano a spingere: Leporatti spara dal limite, Cecconi risponde. La gara non è chiusa, ma la duplice espulsione (Papini prima, Touré poi) nello Sporting fa pensare che sia soltanto questione di aspettare il triplice fischio, per i padroni di casa che si ritrova con due uomini in più. Ma il calcio è malvagio: al 95′ Poggiolini, servito con precisione in avanti, fa centro con un gran sinistro. Fanno festa i rosanero per un punto insperato: finisce 2-2.
Vaggio-Chianti Nord 1-2
A festeggiare qua è invece il Chianti Nord. I biancoverdi di Michelacci hanno accolto da poco anche gli ex Antella Matteo Merciai e Sacha Manetti e fanno visita al Vaggio Piandisco con la voglia di guadagnare punti vitali per allontanare la zona retrocessione. Sfiorando subito il vantaggio: Lanotte manda fuori di poco da lontano, Valcareggi sfiora il palo con una conclusione da dentro l’area. A siglare il vantaggio in chiusura di tempo è Merciai che è lucido su un clamoroso errore del portiere locale che non incoccia come dovrebbe il pallone su un retropassaggio, regalandolo al n.11 bianco-verde per l’1-0 chiantigiano. Nella ripresa gli ospiti sfiorano a più riprese il raddoppio: Sidibe, dopo una partita da 8 in pagella e svariate corse sulla fascia, tocca la palla in fuorigioco togliendo la doppietta certa a Merciai. Lo stesso giocatore biancoverde, esaltante in contropiede, regala un pregevole assist a Calamandrei che però non riesce nella deviazione sotto porta. La squadra di Michelacci non trova insomma il verso di chiudere la partita. E incassa la rete dell’amaro pari al 91′ quando Broetto trova il pertugio per beffare Magnelli. Poco male, perché il Chianti Nord è squadra dura a morire e pronta a colpire in ogni momento. Anche al 94′, quando Fortunati imbecca in profondità Calamandrei – rientrato dopo un infortunio di lunga data – che non deve far altro che portarsi in avanti la sfera quel tanto che basta per accomodarsi la conclusione vincente. Quella che vale i tre punti proprio sulla sirena. I locali protestano per la posizione dubbia del marcatore, il Chianti Nord esulta insieme al suo bomber ritrovato.