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Elezioni comunali

Video / Esclusiva DCF, il crollo del cantiere e il cemento su marciapiede e scuolabus


Una prospettiva diversa documenta il crollo del cantiere in Via Mariti a Firenze, nel quartiere di Rifredi, dove era in costruzione una nuova Esselunga. Alle 8:52 di venerdì 16 Febbraio il boato del collasso e la caduta del cemento hanno gettato il quartiere nel panico, poi nell’interrogativo di quanto fosse accaduto, infine nello sconforto di una tragedia che prendeva forma. 

Dalle telecamere di sicurezza della AVS Tecnologie e Impianti, che ringraziamo per averci concesso le immagini, si assiste al momento esatto del crollo da una veduta inedita, ovvero dal retro del cantiere. Siamo in via Giovanni da Empoli, dove ha sede la ditta predetta, e le telecamere sono puntate sullo scuolabus saltato alla ribalta della cronaca, pochi minuti dopo l’incidente costato la vita a 5 operai.

In quei momenti concitati succeduti al drammatico crollo, il Presidente Giani dichiarò ai microfoni di giornali e emittenti che un’altra tragedia era stata sfiorata, relativa a uno scuolabus in servizio, di passaggio proprio nell’attimo della trave ceduta: parlò di bambini a bordo, di evacuazione tempestiva e fortunatamente di nessuna conseguenza. In realtà, malgrado la notizie fosse stata riportata da tutti i giornali, l’amministrazione comunale di Firenze diffuse una nota successiva che negava l’evento riportato: lo scuolabus era parcheggiato a pochissimi metri dal cantiere e non aveva a bordo né personale scolastico, né autista, né piccoli studenti.

Le immagini che vi mostriamo, tuttavia, denotano la pericolosità del crollo e come il collasso potesse generare conseguenze anche all’esterno: uno dei pannelli in cemento è stato sfondato dalla caduta della trave, tale da impattare sullo scuolabus e farlo vacillare, la polvere sollevata come contraccolpo del cedimento. Parte della struttura, come ben si vede, prima di finire sul mezzo giallo, è rovinata sul marciapiede: realmente la tragedia poteva essere ancora più ampia, bastava poco, bastava ci fosse qualche pedone di passaggio.

La prospettiva del nostro video, riprende la medesima scena di questa foto che pubblichiamo, tra le immagini più diffuse sul web nelle ore successive alla disgrazia di Firenze.

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