AMATORI, SERIE A1: 2° GIORNATA
OTTO ISOLE VS CRC ANTELLA 1-4
L’umido di Scandicci esalta i nostri beniamini che asfaltano l’Otto Isole con quattro gol di cui tre dei fratelli del gol “D’Aquino is Magic”: questione di numeri che ci catapultano a quota 6 punti in classifica dopo due gare. In due parole semplici ed esaustive: si gode.
come dice il buon Fede: “Siamo in piena lotta”. Per cosa? Lo diciamo con spavalderia e senza paura: per i piani alti della graduatoria, veri outsider del post-covid. Sarà il petto poderoso di Pio, sarà la gioia di tornare a tirare du carci al pallone dopo 18 mesi di divano, sarà anche la scarsezza degli avversari. Sarà un mucchio di cose, come per esempio, la presenza nutrita del tifo amatoriale che canta, incita, beve, sostiene.
La memorabilità della serata di ieri inizia giorni fa quando all’ombra del Peruzzi che tutto vede e tutto sa si sparge una voce sinistra e accattivante: “Martedì…Balu titolare”.
Anticipazioni confermate alla vigilia del match da mister Marangio: “La formazione? Baluganti tra i pali e altri dieci!”.
Eccolo là, senza la Rosa ma con la garra giusta. Tale da contagiare i compagni di movimento, in vantaggio già al 2° minuto di gioco: “Dukwa”, l’originale, prende un calcione da un avversario, procurandosi il sacrosanto rigore. Sul dischetto va proprio lui, evidente il pannolone ma il destro spiazza il portiere di casa. 0-1.
Sugli spalti chi arriva con legittimo ritardo non crede ai già presenti: “Si vince di già, tutto vero”. Con la necessità di aggiornare il risultato già attorno al 20° minuto: cavalcata ‘mpportante di Pepo sulla destra – “col capo, eh!” – cross rasoterra, Pisto arriva e con la terza ciabatta conclude in porta ma si fa respingere il tiro. Arriva l’altro D’Aquino, Alejandro, e smuove la rete. 0-2. Follia ed esaltazione collettiva sugli spalti dove i tifosi si dividono tra CRC Antella e le casacche verdi che giocano nel campino a lato, 180 anni per gamba e altrettanti chili per giocatore. This is amatori.
L’Otto Isole arranca con estrema fatica e soccombe definitivamente ad inizio ripresa quando la premiata ditta del gol costruisce lo 0-3: palo di Dukwa Marco, sulla respinta ancora il n.7 che crossa nel mezzo trovando il tiro di prima intenzione del fratello Alejandro. Fate tutto voi allora!
Infine la serata raggiunge l’apice dell’ignoranza memorabile allo scadere del tempo: quando l’1-3 – perchè nel frattempo anche loro avevano segnato un inutile gol – diventa 1-4 per merito del pirata rockettaro Jack Sparrow, conosciuto come CBJ- Casa Base Jack.
Lanciato in contropiede, petto al vento, controllo e tiro a giro di destro come il miglior Igor Protti. Il portiere di loro non può niente. E’ tutto vero: Jack, che non segnava dall’anno 1998 campionato “Allievi B”, ha fatto gol e noi siamo al settimo cielo. Questione di numeri.
