Riportiamo il comunicato stampa a firma Gabriele Franchi, consigliere comunale di Cittadini Per Impruneta, che si è battuto per una battaglia di civiltà solo all’apparenza “banale”, con l’ulteriore merito di dare senso al “Birillo” di Tavarnuzze che, ancora e così da molti anni, un senso non ce l’ha. Ovvero: rendere fruibili alla cittadinanza i bagni della struttura, garantendo l’accesso pubblico ai servizi igienici almeno per una volta a settimana. Nel dettaglio:
“Un piccolo passo verso un paese più civile è stato compiuto. Nel consiglio comunale del 27 gennaio è stata approvata all’unanimità la mia mozione che chiedeva l’apertura del bagno pubblico nel Birillo di Tavarnuzze in occasione del mercato settimanale del mercoledì.
Il testo è passato con un emendamento sempre di mia firma, ma che raccoglie in realtà un’indicazione del Sindaco che ha trovato parere favorevole tra i capigruppo: il bagno sarà aperto solo al termine dello stato d’emergenza fissato ad oggi per il 31 marzo, o comunque quando l’Amministrazione lo riterrà opportuno in base all’andamento dei contagi nel territorio.
Mi piace sottolineare il clima di collaborazione che c’è stato tra le forze politiche, e l’atteggiamento di apertura mostrato dalla Giunta, a cominciare dal Sindaco. Adesso mi auguro che i bagni possano essere aperti il prima possibile, e nella mia visione questo deve essere solo l’inizio di una progressiva e sempre più estesa riapertura dei bagni pubblici sia a Tavarnuzze che a Impruneta.”