Due botti nel giro di poche ore che scuotono il calcio toscano e gli addetti ai lavori. Dopo alcuni giorni di riflessione e colloqui, il San Donato Tavarnelle ha reso noto lo stadio in cui disputerà la prossima stagione di Serie C. Sarà il “Gastone Brilli Peri” di Montevarchi, come annunciato in una nota congiunta con la società valdarnese: grande soddisfazione da entrambe le parti per essere pervenute ad un accordo che permetterà di condividere l’impianto per tutto l’anno, anche se si precisa che “la società gialloblù è al lavoro per individuare una alternativa che possa portare il San Donato Tavarnelle a giocare le sue partite casalinghe in un impianto più vicino geograficamente”. Il “Brilli Peri”, ultimati i lavori di ristrutturazione, avrà una capienza di oltre tremila spettatori.
Termina così la querelle stadio. Si erano considerate alternative come Poggibonsi, Siena e Pontedera: chissà che alla fine la scelta di Montevarchi non porti fortuna ai gialloblù, che potrebbero magari ripetere l’impresa compiuta proprio dalla società aretina guidata da mister Malotti, quella della salvezza in Serie C.
Non solo lo stadio. In serata è arrivata anche l’ufficialità del nuovo mister. Sarà Lamberto Magrini, reduce dall’esperienza a Grosseto fra Serie D e Professionisti, a guidare la squadra gialloblù. CLasse 1961, nato a Magione, il tecnico vanta un lungo curriculum: prima esperienza in panchina nel 1997 – 1998 con il San Gimignano, poi tante soddisfazioni con Castelfiorentino, Poggibonsi, Grosseto, Matera, Cagliese, Orvietana, Fano, Gavorrano, Foligno, Bastia, Recanatese e Massese.
E avrà un vice d’eccezione, quel Daniele Buzzegoli che giusto un mese fa ha dato l’addio al calcio e che ora non vede l’ora di mettere le sue conoscenze ancora a disposizione del San Donato. Stavolta dalla panchina.
