Il sindaco Paolo Sottani: “esprimiamo tutta la nostra vicinanza alle famiglie dei concittadini che non ce l’hanno fatta”
Cordoglio del Comune di Greve in Chianti per i concittadini scomparsi a causa del contagio epidemico da Coronavirus. Con il secondo e terzo decesso, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsi, Greve è il territorio del Chianti fiorentino più colpito dagli effetti letali del Covid-19.
Il primo cittadino, di sesso maschile, C.A. di 85 anni, aveva perso la vita alcuni giorni fa, nella struttura ospedaliera di Careggi, dove era ricoverato a causa di malattie pregresse. Per le altre due anziane del territorio il momento di dire addio, determinato dall’infezione contratta da Coronavirus, è arrivato a Greve in Chianti nei rispettivi domicili. Si tratta di M. R. di 93 anni e L.L. di 95 anni.
“Greve in Chianti piange i suoi cittadini morti per Coronavirus – dichiara il sindaco Paolo Sottani – esprimiamo tutta la nostra vicinanza alle famiglie dei concittadini che non ce l’hanno fatta, siamo profondamente addolorati per la loro scomparsa, inserita in un contesto di lutto collettivo. Purtroppo la situazione dell’emergenza complica e accentua il cordoglio per l’impossibilità di recarsi personalmente e dare l’ultimo saluto ai concittadini vittime dell’infezione”.
Domani, martedì 31 marzo alle ore 12, il sindaco Sottani, come gli altri colleghi italiani che aderiscono all’iniziativa lanciata dal presidente dell’Anci nazionale Antonio De Caro, si fermerà davanti al proprio palazzo comunale con la bandiera a mezz’asta per osservare il minuto di silenzio nel ricordo delle vittime del Coronavirus.