Altro che dirette e telecronache, pensate a vietare le partite del Grassina ai deboli di cuore!
I rossoverdi sfatano finalmente il tabù casalingo e battono le resistenze del Montespaccato, centrando la prima vittoria tra le mura amiche e riaprendo totalmente la corsa salvezza. Sembrava compromessa, la situazione in zona retrocessione, e invece eccolo qua il colpo di scena: il Cannara, che un mese aveva fatto sprofondare il Grassina in una crisi di nervi con quel pari al 98’, restituisce il favore e vince 2-1 con lo Scandicci. La banda di Innocenti, dal canto suo, abbatte dopo mille sofferenze il Montespaccato e la spunta per 3-2 con la doppietta di un Marzierli totale e la rete del redivivo Diarrassouba.
È coraggioso e anche un po’ masochista, il Grassina, che anche contro la formazione laziale si presenta con quattro punte. Dentro Marino e Baccini, fuori Calosi e Bellini rispetto all’ultima gara con le Badesse. Gli ospiti arrivano forti della salvezza ampiamente acquisita e si affidano al tridente Calì-Ansini-Gambale. Partono forte i rossoverdi, finalmente trascinati e applauditi dal pubblico, che dopo sette minuti trovano il vantaggio: percussione e tiro-cross di Baccini dalla destra, Marzierli è pronto in tap-in sul primo palo e fa 1-0. La reazione ospite non si fa attendere: quarto d’ora, Ansini recupera una palla vagante al limite dell’area e con una conclusione affilata trova l’angolino. Dopo un inizio di fuoco, il match si incanala verso l’equilibrio: Degl’Innocenti prova il destro (fuori), Gambale dall’altra parte trova la risposta attenta di Mataloni.
Nella ripresa fuori Villagatti per Matteo nei rossoverdi. Il match non cambia: Grassina che cerca di fare la partita e sfiora il gol due volte con Marzierli (impreciso), Montespaccato che aspetta. Fino al 70’: traversone dalla destra di Del Lungo e splendido colpo di testa in tuffo di Marzierli, con palla all’angolino. Un gol splendido: 2-1. Il Grassina, sulla scia dell’euforia di giocatori e pubblico, alza l’asticella: Diarrassouba prende un paio di avversari per mano e li porta a bere qualcosa al bar del Pazzagli, prima di rientrare sul destro e piazzarla sotto la traversa, facendo impazzire lo stadio. Come ai vecchi tempi…
Il resto, però, è modernità. Nel finale i rossoverdi si complicano la vita da soli: Sottili (subentrato a Del Lungo) si inventa un retropassaggio assassino per Mataloni che viene anticipato dall’attaccante laziale e lo mette giù. Rigore. Dal dischetto però il portierone rossoverde para di nuovo (era successo anche in casa delle Badesse), negando la gioia del gol a Gambale. All’85’ gli ospiti la riaprono ugualmente col colpo di testa di Proietto, e il Grassina rivede certi incubi che hanno caratterizzato la stagione. Ma la rete del 3-3 non arriva, nonostante il secondo giallo a Degl’Innocenti in pieno recupero che lo vedrà assente nel match di Follonica contro il Gavorrano, mercoledì.
Lottare, lottare, lottare. Come fanno i leoni. Il Grassina rosicchia tre punti clamorosi allo Scandicci e torna ad esultare di fronte ai suoi tifosi. Sperare si deve, salvarsi si può.
IL TABELLINO
GRASSINA (4-2-4): Mataloni, Del Lungo (79’ Sottili), Salvadori, Villagatti (46’ Matteo), Benvenuti, Degl’Innocenti, Zagaglioni, Diarrassouba, Marzierli, Baccini (89’ Cavaciocchi), Marino (62’ Calosi). A disp.: Cecchi, Gianneschi, Rosi, Alfarano, Bellini. All.: Matteo Innocenti.
MONTESPACCATO (4-3-3): Tassi, Silvestro (79’ Bruschi), Di Nezza, Bassini, Petricca, Tataranno, Putti (67’ Proietto), Catese (54’ Torsellini), Calì, Gambale, Ansini (54’ Riccucci). A disp.: Langellotti, Svidercoschi, Nanci, Mastrosanti, Pesarin. All.: Fabrizio Ferazzoli.
ARBITRO: Colaninno di Nola, coad. da Rainieri di Milano e Cucinotta di Brescia.
RETI: 7′ e 70′ Marzierli, 16′ Ansini, 79′ Diarrassouba, 85′ Proietto.
NOTE: Espulso al 92′ Degl’Innocenti per gioco scorretto. All’82’ Mataloni para un calcio di rigore a Gambale. Recuperi 0’+4′.