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Il capogruppo della Lega al Quartiere 3 di Firenze Alessio Di Giulio, in un atto social opinabile e dai connotati fortemente xenofobi e razzisti, ha pubblicato sulla propria pagina facebook un video selfie nel quale si filmava assieme ad una donna di origine rom riportando la seguente frase: “Il 25 settembre vota Lega per non vederla mai più, per non vederla mai più”.
Parole dette con il sorriso mentre la donna involontaria protagonista, compresi i contenuti, rispondeva “No, non dire così”.
Una chiamata al voto sfrontata e discriminatoria, sul modello del leader della Lega Matteo Salvini ai tempi della citofonata a Bologna: “Scusi lei spaccia?”.
Dallo slogan contro presunti spacciatori a portata di microfoni e videocamera del 2020 alla campagna razzista che inquadra una determinata etnia e incita a votare Lega per non “vederla mai più”. L’epurazione ai tempi dei social, folle, così come la degenerazione della “politica che parla alla pancia degli italiani” e dell’uso strumentale dei canali online.
Il video realizzato da Di Giulio ha avuto i suoi scontati strascichi social con la nota giornalista Selvaggia Lucarelli, tra le altre intervenute, che ha ripostato il video – prima che venisse censurato da Facebook per razzismo – commentando: ”
“Magari la prossima volta dimostri il suo coraggio riprendendo col telefono un uomo, magari il doppio di lui, dicendo le stesse cose. Perché non fanno solo ribrezzo. Sono pure vigliacchi.