Una settimana dedicata all’insegnamento delle buone pratiche ecologiche e sostenibili: Bagno a Ripoli conclude la sua Festa dell’Ambiente con una dimostrazione pratica di cura e pulizia delle sue aree verdi.
Dopo il coinvolgimento di oltre 500 studenti con una serie di approfondimenti teorici sul mondo delle api, su acqua ed economia green, il weekend si è consumato fuori dalle aule, direttamente sul territorio: nel corso della mattinata la premiazione consueta rivolta ai cittadini ripolesi virtuosi mentre il pomeriggio spazio all’azione fisica del raccogliere e ripulire.
Dove? A Grassina, partendo dal nuovo parco urbano e diramandosi poi tra pista ciclabile, casa del popolo e giardini adiacenti.
Grazie alla collaborazione tra i cittadini di Grassina coordinati da Lorenzo e Samantha, Angeli del Bello ripolesi e Comune di Bagno a Ripoli – rappresentato dall’Assessore all’ambiente Enrico Minelli, dall’Assessore Francesco Pignotti, dai consiglieri comunali Paola Nocentini, Corso Petruzzi e Edoardo Ciprianetti – dalle 14:30 fino alle 16:30, oltre 50 volontari hanno vagato per Grassina alla ricerca del…”sudicio”!
Pettorina arancione e cappellino verde, colori in linea alla cromia che contraddistingue Grassina, ad arricchire il pomeriggio di mobilitazione è stata la presenza di tanti piccoli spazzini: bimbe e bimbi dai 5 ai 12 anni che, divertendosi, insieme ai loro genitori, hanno imparato l’importanza di rispettare strade, marciapiedi, giardini del paese nel quale cresceranno.
A Grassina, dalla fine delle restrizioni covid19 che hanno permesso l’organizzazione di eventi all’aria aperta, è la terza giornata dedicata alla pulizia delle aree verdi con il coinvolgimento dei paesani. Bravi!