Notizie in Tempo Reale dal Territorio

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Temi del momento

“Chianti Nord per sempre casa vostra”: i festeggiamenti per la salvezza e l’addio ai veteranissimi!






Una cena piena di gioia ma, allo stesso tempo, dai toni nostalgici, tanto da veder scendere qualche lacrima sul volto dei presenti. Ecco la sintesi perfetta della cena del Chianti Nord che ha avuto luogo venerdì 27 maggio al Circolo Arci di Chiocco.

Durante il corso della serata, infatti, oltre alle celebrazioni per la salvezza acquisita sul campo ed un campionato di Prima Categoria preservato, la società bianco verde si è trovata a dover salutare diversi membri storici della prima squadra allenata da Mister Claudio Michelacci.

I fratelli Pietro (per tutti Piero!) e Giulio Cordini e il grande  difensore centrale Nicola Pedretti (Pedro, clicca qui per leggere la nostra intervista) hanno annunciato la fine della loro carriera calcistica e pertanto della loro permanenza nella società che hanno rappresentato per svariati anni (8 per i Cordini e 5 per Pedretti): quel Chianti Nord – una seconda casa per loro! – che ha pensato bene di ringraziarli con un qualcosa di simbolico che potesse rimanere loro per sempre, una targa di riconoscimento consegnata da Pres. Dede.

Il famoso chiodo al quale appendere gli scarpini e la targa del Chianti Nord poco lontano, quale ultima avventura di una passione ultraventennale, consumata sui campi dilettantistici toscani, che fossero d’erba, sterrati o sintetici. 

Ci sarà tempo per eventuali ripensamenti? 
Possibile, chissà. Se così fosse – come afferma anche mister Michelacci – troveranno le porte del Chianti Nord sempre aperte!






I tre giocatori hanno preso parola, ringraziando società,  dirigenza, mister e tifosi che li hanno sempre supportati e fatti sentire a casa.

“Mi sono sentito veramente a casa, come dice il vostro striscione (rivolgendosi agli ultras bianco verdi), mi sono emozionato domenica quando l’ho visto al campo, perché è proprio vero: è come stare in famiglia”, le parole di Nicola Pedretti, classe 1981,che ben spiegano il senso di appartenenza che si sviluppa attorno alla società Chianti Nord.

Ringraziamenti sentiti anche per i compagni di squadra e ovviamente i tifosi che hanno accompagnato la prima categoria del Chianti Nord ogni domenica, applaudendo per loro anche quando la giornata non era delle migliori.

“Mi ha portato qui un amico, mister Michelacci, e sono rimasto qui per un amico, ma nel mentre ne ho conosciuti tanti altri: ho fatto numerosi sacrifici per il Chianti Nord, basti pensare che per 5 anni sono venuto da Pisa fino a qua per allenarmi e giocare con la mia squadra, ma non rimpiango niente. Sono contento di finire la stagione con voi, siete, siamo un grande gruppo che finalmente viene rispettato.”
Parole da capitano, del capitano: CAP Pietro Cordini.

C’è poi chi si scusa per non essere riuscito a dare quanto avrebbe potuto e voluto ma che si è sempre sentito in famiglia nonostante tutto, ricevendo supporto e stima dell’intero ambiente: Giulio Cordini.






Al centro dei ringraziamenti di tutti ci sono stati poi due persone fondamentali per la loro presenza costante: Laura (moglie di mister Michelacci) e Samuele. Da fine agosto, da quando inizia la preparazione estiva, fino alla fine del campionato, i due hanno sempre seguito la squadra, preparando il pranzo domenicale, le mute da gioco e ogni occorrente necessario per portare un pò di sana serietà all’interno di un ambiente dilettantistico.

Un impegno che mister Claudio Michelacci non dimentica di valorizzare: Ringrazio mia moglie che è la mia fortuna, che mi supporta e mi sopporta e Samuele che ci fa sempre sentire dei professionisti”

Alla cena erano presenti i fedelissimi fan, ma anche, oltre alla dirigenza del Chianti Nord e alla squadra, il Tepsic in rappresentanza del comune di Greve in Chianti che ha spiegato la situazione del campo in fase di realizzazione, sostenendo di aver contattato la ditta e di riuscire a finire i lavori entro un mese, un mese e mezzo.

“È mio dovere attivarmi per far si che questi compiti vengano portati a termini il prima possibile. Questa è una società che ha dimostrato di meritare di più ed è giusto che abbia nel minor tempo possibile il campo tanto richiesto, omologato fino alla Eccellenza.”

Promessa che sarà mantenuta?
Nell’attesa di scoprire la risposta il Chianti Nord festeggia la salvezza e si prepara a celebrare in grande, a settembre, per i 20 anni della società bianco-verde.

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.34

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.34 (1)

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.33 (1)

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.33

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.32 (1)

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.32

WhatsApp Image 2022-05-27 at 02.35.31


Precedente
Successivo

Torna in alto