A Natale regalate e regalatevi un libro: quello di Luca Bechelli, “Eroi per Sempre” vi permetterà anche di fare beneficenza. Parte del ricavato delle vendite, infatti, servirà per sostenere AIAU ONLUS, associazione che si occupa di adozioni internazionali e non solo.
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L’importanza dei rapporti umani nelle pagine del libro e nell’incontro, significativo e in presenza, dell’autore con amici, appassionati, curiosi. In una parola, semplice e plurale: persone.
Mercoledì’ scorso, 8 dicembre, il Caffè Letterario di Firenze ha ospitato la presentazione del “romanzo umano”, come lo ha definito il suo creatore, “Eroi per sempre”, scritto dal maestro Luca Bechelli. Musicista anzitutto, polistrumentista, compositore, scrittore di testi musicali e libri. Questa, edita da Morphema, è la sua seconda riuscita pubblicazione.
Dalle 18:00 in poi, i colori caldi del Caffè Letterario hanno accolto, appunto, persone: tante, oltre 40, protagoniste di un momento semplicemente informale, genuino, arricchito da sorprese e improvvisate. La prima, introdotta da Lorella – collaboratrice di Luca e organizzatrice della serata – è stata l’arrivo del presentatore e attore napoletano Mario Brancaccio, un vulcano di energia e simpatia.
Dunque l’arrivo, apprezzatissimo, del cantautore Aleandro Baldi, vincitore di Sanremo nel 1989, amico di Luca ed accolto da un applauso fragoroso. Intervenuto al microfono, al centro tra Mario e Luca, Aleandro ha parlato di musica, composizione di un testo, di canzoni che parlano di guerra, intonando “C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones” di Gianni Morandi.
E poi?
E poi il romanzo, “Eroi per sempre”, la creatura di Luca Bechelli: “Regalare un libro, adesso che ci avviciniamo al Natale, è sempre un bel pensiero. Persino benefico…e non solo per l’anima propria e di chi lo riceve: acquistando “Eroi per Sempre”, infatti, si contribuisce anche alla causa di AIAU ONLUS – presente all’evento con Gianna Consigli – , associazione che si occupa di adozioni internazionali e promuove i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
E mentre l’attore della Compagnia delle Seggiole, Massimo Manconi, intonava attraverso una lettura evocativa alcuni passi del romanzo, importanti parole di stima nei confronti di Luca e della sua scrittura sono arrivate da Francesca Prete, redattrice di Morphema, colei che di fatto ha portato alle stampe “Eroi per sempre”.
“Questo non è un libro sulla guerra, di cui se ne trovano moltissimi. Il libro di Luca parla anzitutto di anime e di una coppia, quella di Pietro e Maria, che affronta insieme un percorso di vita che la arricchisce. Di solito non vado di pancia nel scegliere i manoscritti che diverranno libri ma con “Eroi per Sempre” ho fatto un’eccezione: in un giorno e una notte ho finito di leggerlo, colta dall’estrema curiosità di andare avanti, di non voler smettere. Un’empatia immediata con il romanzo che mi ha spinto alla pubblicazione: quando poi ho incontrato Luca e Lorella ho capito perché il libro mi era piaciuto così tanto ed ho ritrovato in loro lo stesso feeling incontrato con le pagine del libro. Per me leggere “Eroi per sempre” è stato un regalo!”
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