FIERA DI SAN LUCA, il responso è di pochi minuti fa, annunciato dalla piattaforma Social dal Presidente dell’Ente Joele Risaliti: ci sarà o non ci sarà?
Buona la prima: si, la millenaria fiera continuerà a tramandare la tradizione, pur rivisitata, pur nettamente limitata, come tutto in questo graduale percorso di uscita dalla pandemia.
Dal 17 al 24 Ottobre, otto giorni di banchi, mercato, giostre e paesanità nelle sue abitudini bruscamente interrotte nel 2020.
“Abbiamo voluto dare un messaggio a Impruneta e agli Imprunetini legati alla nostra Fiera, sulla scia della Festa dell’Uva. “
La Fiera di San Luca del 2021 – dopo l’annullamento di 365 giorni fa – coinciderà con la presenza del mercato e delle giostre, circoscritta tra Piazza Buondelmonti e Piazza Nova (Accursio da Bagnolo). Per motivi legati alle disposizioni vigenti e per le difficoltà nell’organizzare grandi e piccoli eventi, non ci saranno né gli animali in “Terza Piazza” (Piazza Attilio Bandinelli), nè stand cibari in Barazzina.
Tutto inizierà nella piazza della basilica e finirà pochi metri più a sud, nella piazza che durante l’anno è adibita a posteggio, col Tagadà ed il “calcio in culo”.
Non ci sarà, per il dispiacere di grandi e piccoli, lo spettacolo pirotecnico del giovedì, vinto dall’obbligo di allestire sedie e posti numerati, vincolo del green pass, ingressi contingentati. Impossibile a queste condizioni.
Il mercatone sarà regolato come una normale attività mercatale mentre per accedere alle giostre, chi supera i 12 anni dovrà essere in possesso di Green Pass.
Sarà una Fiera stile anni ’80, dai gusti retrò, com’era prima che subisse le evoluzioni del tempo e le varie interazioni…ma di questi tempi dobbiamo già accontentarci di quel “sarà”!