Grassina alle prese con un problema insolito e con scene degne di un documentario: una poiana di Harris, uccello rapace della famiglia degli Accipitridi originaria del continente americano, sorvola la frazione ripolese da circa un mese e sembra aver scelto Grassina per nidificare.
Il rapace, bellissimo da come si può ben notare dalle fotografie scattate, ha un’altezza che oscilla tra i 45 e i 60 centimetri e, ecco il vero problema, sta sommando episodi di attacchi ai passanti. Se cercate su internet, troverete che la specialità della poiana di Harris è l’attacco dall’alto, caratteristica di cui alcuni grassinesi si sono accorti in prima persona: sono almeno sei gli agguati che l’uccello ha teso verso persone a passeggio, causando ferimenti alla testa come nella foto che vi mostriamo e comportando persino una denuncia ai Carabinieri.
La poiana ha un laccio alle zampe e, probabilmente, è stata smarrita da un Falconiere: da qui il primo appello per rintracciare il padrone dell’animale, affinché possa tornarne in possesso. Dove, invece, “dimora” il rapace? Il farmacista grassinese Francesco Perroud, appassionato di fotografia e di birdwatching, sta seguendo l’animale da fine gennaio, immortalandolo nei suoi scatti: come ci racconta Francesco, l’animale vive allo stato libero in stati come l’Arizona oppure in Centro e Sud America, a temperature maggiori rispetto alle nostre. Grazie al suo “pedinamento” e alle testimonianza degli attacchi, la poiana si sposta tra Bubè e la Casa del Popolo di Grassina. Proprio qui, sul cedro che si innalza lungo la passerella pedonale tra piazza Umberto I e campo sportivo, sembrerebbe in fase di nidificazione (malgrado il fastidio ricevuto dalle cornacchie).
Gli ultimi attacchi risalgono a ieri l’altro, nel quartiere di Bubè mentre alcuni giorni fa un signore anziano, grassinese doc, è stato colpito senza neanche avere il tempo di accorgersene: un attacco repentino che ha causato all’uomo un taglio sulla nuca e uscita di sangue. Altre persone che hanno seguito la vicenda ci raccontano di una scena da film giurassico quando l’arrivo di un airone in volo dall’Ema ha causato un inseguimento tra uccelli di dimensioni insolite da queste parti.
Ieri, lunedì 4 Marzo, a Grassina sono sopraggiunti persino due falconieri che hanno confermato l’identità del rapace. Anche il Comune di Bagno a Ripoli è a conoscenza della presenza dell’animale: i cittadini chiedono un intervento che, salvaguardando l’incolumità della poiana, non metta a rischio le persone, in particolar modo bambine e bambini.
