A prendersi la scena è il Grassina che non ti aspetti, ovvero quei rosso verdi riuniti in squadra dal 2010, neo promossi nel campionato amatoriale di A2: Sognando l’A1.
Il brivido finale che rende tutto ancora più succoso, l’inseguitrice con il fiato sul collo, l’arrivo in volata, il sangue gelato per un errore difensivo che poteva decretare un finale amaro e invece, il giorno dopo, è soltanto un altro dolce ricordo. Vincere un campionato di calcio, a qualsiasi età e livello, è sempre un’impresa sportiva da celebrare con gusto: chiedetelo al Grassina 2010, categoria amatori, campione del Girone B1 e promosso ufficialmente in A2.
E’ la loro, da quest’altra parte dell’Ema, la prima risposta dalle tinte rosso-verde ai recenti successi calcistici dell’Antella. Il campanilismo però, almeno stavolta, c’entra il giusto: il trionfo grassinese ha unito dedizione, condivisione (ben 19 giocatori andati in gol), capacità di resistere e coraggio di non crollare. Ieri sera, lunedì 15 Aprile, la gioia finale raggiunta all’ultima partita stagionale tra le mura amiche: Grassina 2010 vs Porta Romana 4-0 (Zampoli, Guidotti, Zampoli, Fizialetti), al triplice fischio finale sono iniziati i festeggiamenti.
Il Grassina 2010, guidato da mister Gabriele Martini (anch’egli ex calciatore grassinese), ha meritato il primato conclusivo: 16 vittorie in 22 uscite, 3 pareggi e altrettante sconfitte, è per distacco la formazione con più gol siglati (ben 54) e la seconda miglior difesa con soli 13 reti subite. La vittoria, però, non è stata così liscia come potrebbero suggerire i numeri: a tener testa ai rosso-verdi è stata la neopromossa e agguerrita CDP Greve in Chianti, seconda in graduatoria, finita dietro di tre punti ma a -1 all’inizio degli ultimi 90 minuti.
L’assalto al potere, tuttavia, non si è concretizzato. Nella sua cavalcata il Grassina 2010 ha battuto il Greve all’andata e per di più in trasferta ma ha subito lo stesso trattamento al ritorno, con una sconfitta casalinga: dal +7 registrato a metà campionato, i giallo-blu si sono rifatti sotto vincendo lo scontro diretto a quattro giornate dalla fine e prendendo le misure, proprio come i serpenti. Il boa, però, è rimasto a secco: il Grassina non ha mostrato debolezze di nervi e negli appuntamenti caldi ha messo a referto un 6-0, un 3-0 e un 4-0. Game, set and match…altro che “braccino del tennista”.
Gli ultimi 90 minuti al Pazzagli di ponte a Niccheri, poi, hanno sentenziato la vittoria definitiva…non senza patemi d’animo: prima l’ansia più che giustificata dei giocatori in campo, poi un errore clamoroso degli avversari sotto porta sul risultato di 0-0, infine lo scioglimento dei ghiacciai, anzi dei ghiaccioli in campo, con il gol di Zampoli a tranquillizzare i rosso-verdi, fino al poker schiacciante. Tanta roba.
Il Grassina 2010 raggiunge l’A2 e nella prossima stagione, al 99%, affronterà il CRC Antella.
