Nella giornata di ieri, un altro piccolo mattoncino nel fluido quadro politico di Impruneta, è stato piazzato a sorpresa da Andrea Mayer, volto totalmente nuovo in un quadro di volti e personaggi che ricorrono. E’ il secondo nome che esce allo scoperto sullo scacchiere delle prossime Elezioni Comunali, il primo per l’area PD.
Mayer, infatti, si candida alle Primarie PD previste per fine Marzo con il progetto “RI-PARTE DA NOI” e, pertanto, è ancora un ipotetico avversario di Matteo Aramini, partito anzitempo sul treno diretto al voto primaverile. Dove Mayer salirà definitivamente in caso di investitura alle Primarie, in attesa di scoprire i contendenti in seno al Partito Democratico: Riccardo Lazzerini e Angela Cappelletti i nomi emersi nell’incontro dello scorso 28 Marzo, data ultima della presentazione delle candidature, al quale tuttavia non ha ancora fatto seguito nessun’altra ufficialità, malgrado il tempo stringa.
Andrea Mayer, intanto, ha rotto gli indugi e si è presentato come l'”energia nuova” in una politica stantia che, da almeno due decenni a livello locale, manca di dinamismo, progettazione, lungimiranza come ben dimostra il fallimento della “questione scuole”. Dalla sua, oltre a rappresentare la carta che spariglia il mazzo, ha l’esito del voto locale, regionale e nazionale emerso dalle Primarie PD: la vittoria di Elly Schlein legittima la candidatura di Mayer quale co-fondatore del Comitato “Parte da Noi” di Impruneta e lo identifica quale possibilità di cambiamento a livello comunale. Mayer potrà essere la Schlein di Impruneta?
Nel frattempo conosciamolo meglio:
Nato ad Impruneta, classe 1986, responsabile dell’Area Accoglienza per l’ONG Internazionale Oxfam, si è diplomato al Liceo delle Scienze Sociali di Firenze ed ha conseguito nel 2011 una laurea magistrale in Scienze Filosofiche, con una tesi sul concetto di identità in psichiatria.
Alla passione per l’ambito educativo e sociale si aggiunge quella per la montagna: Mayer è infatti guida ambientale escursionista, ha una collaborazione professionale con il Green Energy Camp, una realtà che fonde ecologia, pedagogia e impegno civico: è stato responsabile dei percorsi educativi in ambiente naturale rivolti a bambini e ragazzi delle scuole (elementari, medie e superiori) di tutta la Toscana, poi formatore nei programmi di sviluppo aziendale rivolti a risorse umane e manager di molte imprese italiane.
Ha collaborato inoltre con l’Istituto Penale Minorile di Firenze nell’ambito di un progetto di avviamento al lavoro rivolto ai ragazzi detenuti ed in seguito ha coordinato un centro di socializzazione per giovani diversamente abili nel Comune di Fiesole.
Dal 2014 è tornato a vivere nel centro di Impruneta e dal 2015 lavora per Oxfam in qualità di responsabile Area Accoglienza: nel dettaglio coordina in Italia i progetti di inclusione sociale e di integrazione rivolti a rifugiati, famiglie e minori in fuga dalla povertà e dalla guerra. Nello specifico si occupa della programmazione strategica, dell’accesso ai fondi europei e nazionali, della supervisione tecnica e amministrativa dei progetti e delle relazioni esterne con le istituzioni e gli altri possibili finanziatori pubblici o privati.
