Cronaca a cura di Alessandro Nistri.
Foto di Alberto Bartolini.
Abbiamo dovuto aspettare otto giornate di campionato per il derby e oggi finalmente è arrivato senza deludere le aspettative. Al Pazzagli tra Grassina e Antella finisce 1-1 al termine di un match combattuto e dall’esito incerto fino al triplice fischio. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, i secondi quarantacinque minuti regalano infatti grandi emozioni e una trama piena di capovolgimenti.
La partita inizia con ritmi bassi: le due squadre si studiano e le forze in campo si equivalgono. Il tempo scorre così inesorabile; Grassina e Antella sembrano non volersi esporre troppo e rischiare. La prima grossa occasione dell’incontro arriva dunque solo al 40’ con un lampo rossoverde. Colasuono trova l’inserimento di Manecchi, che praticamente solo davanti al portiere avversario calcia col piede debole sbagliando.
Nel pieno recupero della prima frazione poi a trovare lo spunto giusto è l’Antella. Aiello segna furbamente un tap-in su un tiro dalla distanza di Olivieri, ma mentre già esultava il guardalinee alza la bandierina: è fuorigioco e il rientro negli spogliatoi è ancora a reti inviolate.
Nel secondo tempo il Grassina torna in campo con un atteggiamento completamente diverso imponendosi sugli ospiti. Ecco allora che al 62’ il gioco dei rossoverdi di concretizza con la marcatura del subentrato Dini, che dopo la rete nel derby di Coppa Italia punisce nuovamente l’Antella.
Ripartenza di Manecchi che arriva sul fondo, crossa e trova Il numero 19 solo in area, che di destro al volo sigla il vantaggio. Gli ospiti recriminano e contestano la direzione di gara per un presunto fallo di mano di Manecchi, non ravvisato da Laschi. 1-0.
Il Grassina sembra averne di più. Al 75’ i padroni di casa sfiorano anche il raddoppio con Aprea, che su un assist delizioso di Magnolfi, si trova solo davanti all’estremo difensore antellese: si fa però ipnotizzare sprecando una clamorosa occasione per chiudere la partita.
Al 38’ poi il match cambia completamente volto. Magnolfi si fa espellere per doppia ammonizione con un intervento cattivo e in ritardo, dopo aver già preso il primo giallo per un altrettanto violento scontro aereo. Il Grassina è allora in dieci uomini e sulla punizione causata dal proprio centrocampista, oltre al danno, trova anche la beffa.
La traiettoria del calcio piazzato inganna Pellegrini, che sul colpo di testa di Lanotte si fa trovare fuori posizione e non di poco. Al Pazzagli si ristabilisce il pareggio e l’Antella può contare sulla superiorità numerica. Malgrado ciò, l’inerzia dell’incontro rimane a favore dei rossoverdi, che sul finale sfiorano nuovamente il gol con Manecchi, il cui tiro è deviato in maniera decisiva da Raganati. La situazione rimane immobile quindi sull’1-1 fino alla fine: il Grassina non può fare di più e gli ospiti si accontentano.
Finisce dunque in pareggio il derby tra i rimpianti dei padroni di casa, che in pochi minuti hanno visto svanire la vittoria, e la solidità dell’Antella, abile nel gestire i vari momenti del match e trarre un risultato utile da una partita complicata. Il Grassina continua allora la sua striscia di buone prestazioni, senza però ancora trovare la vittoria decisiva, capace di svoltare la situazione in classifica. Gli ospiti si confermano invece una squadra equilibrata, capace di giocare ogni partita con intelligenza.
GRASSINA: Pellegrini, Meazzini, Trincia, Alfarano (45’ Dini), Tomberli, Travagli, Natale, Metafonti (67’ Magnolfi), Manecchi (93’ Rocchini), Violetta (25’ Aprea), Colasuono (86’ Fabiani). A disp.: Bellini, Falaschi, Salvini, Rocchini, Magnolfi, Fabiani, Galli, Dini, Aprea. All.: Marco Cellini.
ANTELLA99: Vadi, Cipriani, Chiti, Merciai (63’ Lanotte), Bartolini, Raganati, Picchi, Tacconi (80’ Manetti), Santucci (50’ Bandini), Olivieri, Aiello (78’ Testa). A disp.: Scro’, Sormani, Kortz, Liguori, Manetti, Testa, Lanotte, Manetti, Bandini. All.: Claudio Morandi.
ARBITRO: Guido Laschi di Siena; Enea Funesti di Empoli e Jacopo Belli di Siena come assistenti.
RETI: 62’ Dini, 85’ Lanotte.
NOTE: ammoniti Alfarano (30’), Trincia (37’), Travagli (40’), Picchi (46’), Olivieri (90’); espulso Magnolfi per doppia ammonizione (32’ e 38’).
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