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Firenze avrà un nuovo museo: nel 2025 l’apertura di Sant’Orsola


Aprirà nel 2025 il museo all’interno dell’ex monastero fiorentino Sant’Orsola ( Via Taddea), chiuso da 40 anni, proponendo opere legate al passato del luogo e oggi custodite nei depositi, ma anche arte contemporanea.

Il museo sarà gestito da una fondazione privata senza scopo di lucro, che verrà creata dal gruppo Artea, la società francese che sta lavorando alla riqualificazione del complesso dove sorgeranno anche una scuola d’arte e di design, ristoranti e caffè, botteghe di artigiani e atelier d’artisti, una foresteria, spazi di coworking.

Il punto sul futuro di Sant’Orsola è stato fatto in occasione della presentazione della mostra, che aprirà domani e proseguirà fino al 2 luglio, dal titolo ‘Oltre le mura di Sant’Orsola‘ con opere di due artisti contemporanei, Sophia Kisielewska-Dunbar e Alberto Ruce.

 

“Questa è la prima mostra del futuro museo di Sant’Orsola – ha spiegato Morgane Lucquet Laforgue, curatrice della rassegna e del futuro museo -. Il museo aprirà nel 2025 e lo abbiamo pensato per valorizzare le memorie del luogo, le opere che una volta erano dentro sant’Orsola e che oggi sono sparse nei depositi della città, favorendo delle campagne di restauro e chiedendo dei prestiti. E poi costruiremo una vera e propria collezione di arte contemporanea, con opere concepite per entrare in dialogo con elementi della storia del convento”.

Philippe Baudry, ceo di Artea, ha poi spiegato che “la prima fase dei lavori” di recupero del monumento storico “è finita, alla fine dell’anno possiamo iniziare la seconda fase” di riqualificazione e allestimento.

“Il 51% dell’edificio – ha aggiunto – è per uso pubblico, come il museo, e il 49% è privato, per noi, e la difficoltà sta nel trovare un equilibrio finanziario. Ma il progetto corrisponde perfettamente alla filosofia che desideriamo sviluppare: un progetto culturale con un po’ di business per pagare l’investimento“.

Baudry ha poi detto che l’auspicio è di riuscire a finire i lavori nel 2025 con un investimento di circa 30 milioni. (ANSA).






 

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