Antella 99-Sinalunghese 2-4
ANTELLA 99: D Ambrosio, Vitale, Magnolfi, Martini (84° Liberati), Bartolini F., Mignani, Picchi, Giannini R. (59° Bandini), Palaj, Franchi (74° Sottili), Mazzoni. A disp.: Bargagli, Pacini, Manetti F., Manetti Sac., Manetti Sam., Sormani. All.: Alari Stefano
SINALUNGHESE: Marini, Venturini (75° Canapini), Papa, Corsetti, Ibojo, Francesconi, Cavallini, Trombesi (68° Nassi), Doka B. (65° Doka B.), Biagi (84° Leti), Bucaletti. A disp.: Biagiotti, Pinsuti, Casagni, Ajdini, Alessi. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Fortunato Carmelo Papaserio di Catania
RETI: 21° Cavallini, 37° Trombesi, 57° Franchi, 77° rig.Palaj, 78° Ibojo, 92° Canapini
NOTE: Ammoniti Mignani, Palaj, Corsetti, Trombesi, Doka B..
Gli alti(ssimi) e bassi(ssimi) dell’Antella arridono alla Sinalunghese che, in terra quasi fiorentina, vengono, vedono e vincono. Rinvigorendo inoltre una tradizione che sul campo antellese la vuole spesso trionfante. Un match dalle mille emozioni e dagli altrettanti volti, con una certezza alquanto evidente: regalare un tempo agli avversari, in questa categoria, snigifica tornare a casa a mani vuote.
L’Antella aveva provato il brivido già contro la Terranuovese, sbattendovi il capo e ne ha avuto la riprova anche ieri, raccogliendo la terza sconfitta nelle ultime tre gare.
Anche se…
Il rammarico, per i ragazzi di mister Alari, è duplice: oltre ad aver disputato un primo tempo tale da subire un passivo di 0-2, il 3-2 Sinalunghese è arrivato un minuto dopo la rimonta locale. Una mazzata che avrebbe steso cavalli, elefanti e tigri: al minuto 78, per la precisione, la testa di Ibojo ha inferto il colpo di grazia a D’Ambrosio & company, vanificando lo sforzo gigante dell’Antella.
Cosa c’è di buono in questa domenica che anticipa il derby? La reazione, appunto, seppur incompleta. L’Antella, sotto di due reti, si è trasformata nella ripresa pur con i soliti 11: roba di mentalità e approccio. Prima ha accorciato con la punizione di Franchi al 57° poi ha siglato il 2-2 con il rigore conquistato da Mazzoni e siglato da Palaj. 20-25 minuti di padronanza del campo, lotta su qualsiasi pallone e iniziative là dove richieste che, come effetto, non fanno che aumentare il rimpianto per un primo tempo scarico.
Poi, un nuovo e immediato “black out”: a chiudere la gara, al 92° la rete in contropiede di Canapini su assai di Bucaletti, tra i migliori in campo.