Di seguito una notizia che, da giovani giornalisti, abbiamo il gran piacere di dare: il giornalista campano Sandro Ruotolo sarà a Bagno a Ripoli ed in particolare all’Istituto Statale di Istruzione Superiore Gobetti-Volta.
L’incontro con gli studenti, intitolato “A scuola di legalità“, si terrà mercoledì 23 ottobre alle ore 10:00 e sarà un’occasione unica di ascoltare uno dei giornalisti più influenti e coraggiosi della nostra Italia incrinata dalle mafie, dall’indifferenza per le morti nel Mediterraneo, dalla nostalgia ostentata e non osteggiata del Ventennio fascista.
Sandro Ruotolo è stato giornalista del Manifesto (agli albori della sua carriera), inviato per Servizio Pubblico, programma televisivo condotto da Michele Santoro, lavora adesso per la testata online Fanpage.it ed è Presidente dell’Unione Cronisti della Campania. Dichiaratamente antifascista, Ruotolo ha indagato sulla Terra dei fuochi in Campania e sui traffici illeciti di rifiuti tossici, entrando nel mirino dello spietato boss del clan dei casalesi Michele Zagaria: proprio una sua intercettazione dal carcere che riportava la frase “‘O vogl’ squartat’ viv’” (lo voglio squartato vivo), riferita al cronista di Napoli, ha convinto il prefetto di Roma Franco Gabrielli a proteggere Ruotolo con la scorta. Il giornalista inoltre è stato al centro della cronaca nazionale, ad inizio 2019, per la possibilità di revoca della scorta, decisione fortunatamente sospesa.
Tra le sue indagini più discusse e note il reportage su “La Bestia”, inchiesta che Ruotolo ha condotto su Fanpage.it e con la quale denunciava l’uso dei social media da parte della politica, rappresentata qui in primis dall’ex ministro Salvini, per orientare il consenso.
Ruotolo porterà la sua esperienza – ha iniziato la professione di giornalista nel 1974 – di fronte a centinaia di studenti ripolesi e fiorentini. Introdurrà l’incontro il Dirigente Scolastico Simone Cavari e vi parteciperà anche il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini.